9 set 2014

Una nota al breve appunto di Michele Serra

«L’AMACA» DEL 6 SETTEMBRE 2014 (Michele Serra)


Il combinato disposto Twitter/quarantenne renziano è devastante. Nel senso che la forzata sentenziosità di Twitter esalta la spocchia di una nuova classe dirigente che sta mettendo a dura prova la simpatia con la quale è stata accolta. “Dovete stare zitti perché noi abbiamo vinto e voi avete sempre perso” è la modalità di massima con la quale un gruppetto di giovani fenomeni del Pd replica alle critiche di Bersani e D’Alema. Beh, non è una modalità politica. È una modalità agonistica che ricorda molto da vicino il Berlusconi che rinfacciava di avere “vinto molte Champions League” a chi gli stava parlando di tutt’altra cosa. Sulla generazione che ha preceduto l’attuale alla guida della sinistra italiana si può dire tutto il male possibile (l’elenco è lungo); ma tutta questa derisione per lo sconfitto e tutta questa vanteria per il primato sono le cose meno di sinistra che esistano al mondo, comprendendo nella sinistra, naturalmente, anche gli scout. Il lupetto che si vanta di essere tanto bravo e irride il perdente, un bravo Akela lo manda a raccogliere legna nel bosco fino a che non gli passano i bollori. Renzi spieghi ai suoi che Twitter è un balocco da maneggiare con attenzione, se continuano a usarlo così, anche se sono ministri e hanno il 41 per cento, sembrano Balotelli.



MESSAGGI ISTANTANEI PRIVI DI CONTENUTI ESSENZIALI
In questo appunto.. Michele Serra.. sottolinea la spocchia che il nuovo Sindaco d'Italia sfoggia nel mondo virtualistico del “Twitt”. Renzi continua a semplificare anche nei giudizi... criticando chi ha perso nei consensi e dimostrando poca umiltà, nessun rispetto ed ancora una volta.. quello che per lui rappresenta la politica: una sorta di partita a calcio.
Sappiamo bene (almeno coloro che lo conoscono) che Twitter è un servizio gratuito di socialnetworking e microblogging che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri. La sua architettura si sviluppa in "open source". Attualmente l'open source tende ad assumere un nuovo rilievo filosofico, consistendo in una nuova concezione della vita che si propone di superare mediante la condivisione della conoscenza. 
Twitter è costruito totalmente su una architettura di messaggi istantanei ed i messaggi istantanei sono la unica e vera forza di Renzi..il quale usa di continuo gli slogan per richiamare l'attenzione.
Il problema è che ogni messaggio istantaneo o slogan che si voglia, pur penetrando con forza e richiamando l'attenzione immediata...rimane nel tempo privo di contenuti. La verità sta nel fatto che proprio chi usa questi socialnet dovrebbe farne un uso costruttivo più intenso e meno illusorio.
Il cinguettio di Twitter, può avere importanza solo se è accompagnato da un ”link” che ne approfondisce meglio i contenuti e non dalle solite quattro parole retoriche che possono carpire l'attenzione dei tanti che oggi ignorano o che interpretano la politica solo nella devastante logica di una competizione.
vincenzo cacopardo





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