27 giu 2017

Risorge il clima del vecchio Berlusconismo?



Ma la parola d'ordine è: abbattere il Movimento 5Stelle
di vincenzo cacopardo

Più che una clamorosa vittoria di Berlusconi queste amministrative hanno dimostrato una caduta del PD ed una inesperienza da parte del M5Stelle su quelle consultazioni elettorali che incidono nel territorio locale del nostro variegato Paese.

Quando si analizzano i dati di un risultato elettorale bisognerebbe mettere nel conto un po' tutto.. e nella fattispecie..l'inneggiare ad una scontata vittoria del centrodestra capace di determinare una maggioranza governativa nel Paese... è un grossolano errore.

"Sono contento e grato agli elettori del fatto che questi appelli siano stati ascoltati” Sono queste le sintetiche parole del Cavaliere che sembra risorto dalle ceneri. Secondo Berlusconi, malgrado questi consensi siano stati espressi da un numero contenuto di elettori, potrebbero avere un grande valore per il centrodestra... indicando il nuovo percorso per il futuro politico dell'intero Paese...Nuovo? Potremmo domandarci cosa di nuovo potrebbe esservi in questa unione già visitata nel passato, ma..al di là di ciò.. la realtà potrebbe anche imporsi in modo differente.

Si pecca ancora una volta di presunzione da parte di una politica che insiste su quelle contrapposizioni ideologiche basate sul bipolarismo che in questi anni ha portato un degrado e l'insipienza di una politica ricca di reazioni, conflitti e ricatti...Eppure Berlusconi stesso è per il proporzionale! ...E come potrebbe mai pensare di unirsi con Salvini se non perdendo contemporaneamente per strada una buona parte di consensi..soprattutto al sud?.Salvini non e' proprio liberista come il Cavaliere..anzi potremmo definirlo il più populista del centro destra...E come potrebbe il Partito della Meloni mantenere questo equilibrio se non dettando scontento in seno al suo stesso partito? Da soli hanno una forza ...uniti un'altra!

Lo definiscono adesso il nuovo "modello Berlusconi", come fosse una innovazione! Un disegno che punterebbe ad una coalizione unita in grado di arginare l'avanzata della sinistra e dei Cinque Stelle. Possiamo quindi renderci conto di come si tenda a ritornare al passato (Berlusconi- Fini-Bossi) ..ad una vecchia politica che ha già fatto il suo tempo, pur di abbattere il nemico numero uno: Il più temibile ..il terzo incomodo capace di sotterrare i vecchi paradigmi di un sistema che procede col paraocchi osannando quei principi di una vecchia Repubblica ormai al collasso.

Si dovrebbero quantomeno attendere prima i nuovi programmi e le idee concrete proposte da questa possibile unione...eppure.. nel nostro Paese ciò che conta e l'immagine di una possibile coalizione capace di tener fronte alla forza di quello che viene definito per paura “un pericoloso populismo”..che altro non è che la voce di un popolo che pazientemente attende progetti validi ed una maggiore equità sociale.

La parola d'ordine è dunque quella di abbattere il Movimento di Grillo ancora prima che dimostrare quali siano i reali progetti in grado di sanare i disastri economici e sociali del nostro Paese!


Nessun commento:

Posta un commento