20 set 2017

Lega e 5Stelle: gli episodi che pongono dubbi


I due provvedimenti concomitanti avvenuti in questi giorni.. operati dalla magistratura destano dubbi da parte di tanti cittadini. In questo blog non si è mai inteso metter lingua sull'operato della magistratura, tuttavia è nostra volontà porre una breve analisi del contesto in vista di elezioni politiche che potrebbero essere condizionate da tali episodi.

Gli episodi sono due e toccano i partiti meno tradizionali: La Lega ed il Movimento 5Stelle...ma potrebbero anche esservene altri nella inesauribile lotta politica che va congegnandosi. Nella fattispecie risultano un pò troppo premurose e poco equilibrate le procedure in ambedue i casi.

Riguardo il primo episodio che tocca la Lega.. la procura di Genova ha congelato 49 milioni di euro nell’ambito dell’inchiesta su presunte irregolarità di gestione. Sappiamo che queste irregolarità appartengono alla vecchia gestione del Partito che era in mano alla gestione Bossi. Salvini ha tranquillizzato i suoi avvertendoli che ha già presentato ricorso e sottolineando che tali fondi solo tutti provenienti da privati...non privandosi di scagliarsi contro una certa magistratura politicizzata.

Per quanto concerne il Movimento 5Stelle sul blocco della candidatura del candidato alla presidenza Cancelleri la domanda da porsi è: Se un Tribunale può sospendere un candidato per motivi inerenti la propria organizzazione interna..Insomma..se in realtà può entrare in fatti relativi una struttura che stabilisce le regole a proprio modo..ponendo simili provvedimenti. Il candidato Mauro Giulivi aveva fatto ricorso al tribunale perché era stato lasciato fuori dalla competizione. Lo staff M5S gli aveva rimproverato di non aver sottoscritto il codice comportamentale e lui avrebbe risposto di non aver avuto il tempo per leggerselo e studiarlo. Questa sarebbe stata presa come una scusa ed avrebbe indotto il M5S a negargli la possibilità di candidarsi.
Se l'episodio dovesse rimanere in un ambito privatistico.. la sospensione rimarrebbe oltremodo penalizzante per i candidati del Movimento oggi ancora bloccati.

Non possiamo che porci queste lecite domande senza alcuna intenzione di interferire nel lavoro della giustizia.. Certo è che la tempistica con cui si è proceduto e che ha accomunati i due fatti, in relazione all'arrivo di importanti elezioni, alcuni dubbi non può che porli.



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