13 ott 2017

ROSATELLUM E MACROSCOPICHE ANOMALIE

Sul Rosatellum due.. ossia la nuova legge elettorale ..bisogna prendere atto che una frittata ormai e' fatta!.. Passera' quasi di certo e con caparbietà al Senato.. sarà firmata ed infine promulgata dal nostro taciturno Presidente.. rimasto ancora più democristiano di un tempo ...Ma quello che e' insopportabile e' il metodo con cui si è inteso pretendere di farla passare!
di vincenzo cacopardo
Non c'è alcuna ragione di definirla fascista, ma semmai inopportuna e di parte! Una nuova legge elettorale si sarebbe dovuta discutere attraverso un primo serio dibattito in Commissione parlamentare..appena dopo che la Consulta aveva dichiarato l'illegittimità di quella precedente..invece i politici dell'attuale legislatura e soprattutto i governi succeduti.. hanno fatto il possibile per rinviarla dedicandosi ad altro..
Non possiamo dimenticare (malgrado il principio di continuità previsto in Costituzione e la prorogatio dovuta anche all'attesa del verdetto della Consulta) che la stessa Costituzione.. dopo la sentenza.. rinvia all'art 61 che così espone: Le elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro settanta giorni dalla fine delle precedenti. La prima riunione ha luogo non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni. Finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti.
Inoltre il principio di continuità pone di seguito altri principi che dovrebbero contemplarsi: Sembra escluso dalla stessa Costituzione che tra i poteri che il Parlamento ha in questo periodo vi possa essere quello di eleggere il nuovo Presidente della Repubblica (art. 85 comma 3 Cost.). Fuori da ciò, vi sono coloro che ritengono che possano essere posti in essere solo gli atti di ordinaria amministrazione e coloro che, invece, riconoscono sussistenti tutti i poteri, ma è più facile attribuire veridicità a chi sostiene che il Parlamento potrebbe deliberare solo in situazioni di emergenza.
Questi invece i troppi significativi..inopportuni ed a volte eccessivi atti deliberati dal Parlamento dopo la sentenza restrittiva della Consulta del 14 Gennaio 2014
Il 22 febbraio del 2014..ottenendo la fiducia di questo Parlamento.. Renzi si insedia col suo Governo a capo dell'Esecutivo restando segretario del Partito di maggioranza dal 2013- Ad Aprile del 2014 il Governo, ottenuta la fiducia da un Parlamento già dichiarato illegittimo, fa partire il ddl Boschi riguardante la riforma costituzionale.- Nel gennaio del 2015 questo stesso Parlamento nomina il nuovo presidente della Repubblica.-Il 6 maggio 2015, - lo stesso Parlamento approva attraverso la fiducia la nuova legge elettorale detta Italicum(di seguito bocciata).-Nel Dicembre del 2015, lo stesso Parlamento..dopo un lunghissimo ed estenuante numero di sedute.. nomina i tre giudici mancanti della Corte Costituzionale.
Per cui tutto sembra essere stato possibile in barba a qualunque sentenza della Corte Costituzionale da parte di questo Parlamento reso ineleggibile ed in periodo di prorogatio..A questo punto la domanda di rito non può che essere una: Che cosa ne facciamo di questa inutile istituzione definita Corte Costituzionale alla quale lo stesso Parlamento non si sottopone?
Ed arriviamo ad oggi che.. con una ciliegina sulla torta..a meno di sei mesi dal termine della legislatura.. viene imposta una nuova fiducia da parte del governo che dapprima si era ipocritamente tirato fuori dall'argomento..Ciò...oltre a dirla tutta sull'influenza di Renzi sull' ossequiente Gentiloni, dimostra la continuità di una classe politica inetta..nel perseverare sul percorso di spudorate e pericolose anomalie a danno del sistema. 

2 commenti:

  1. Egrgio Signore,mi complimento della Sua erudita e puntuale esposizione politica,ma gli Italiani,non vogliono cambiare nulla perchè vivono tutti ,bene o quasi, quasi male,ma vivono e quindi si comportano come quelli a cui il male di cui Ella fà la Sua puntuale esposizione, non interessa per motivi di sopravvivenza.(vedi elezioni regionali Sicilia).Cordialmente,Gaetano Giovanni Castello

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  2. La ringrazio signor Gaetano..Mi trova abbastanza d'accordo..comunque io non voglio perdere la speranza di svegliare un pò le menti dei tanti che non si inseriscono nelle analisi in termini più approfonditi e di partecipazione..La ringrazio ancora per avermi letto..

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