27 ago 2018

L'incauto intervento della magistratura che aiuta Salvini




Il problema rimane di metodo come del resto da tempo richiedono i 5Stelle poiché coinvolge un primario aspetto umano. 

di vincenzo cacopardo

Si può essere d'accordo con le idee di Salvini sul problema dell'immigrazione in rapporto con la Comunità europea, ma non esserlo col metodo operativo del rifiuto degli sbarchi. Tuttavia riesce difficile comprendere un intervento della magistratura..(quasi forzato)...su una linea prettamente politica di indirizzo che un vicepremier vorrebbe adottare ai fini di alzare la voce in Europa per far comprendere le difficoltà che incombono nel nostro paese.

Salvini cita alcuni sistemi all'estero: quello australiano e quello canadese..Il primo è quello che si basa sul fermare le navi al fine di salvare i morti..fermando così gli arrivi indiscriminati illegali. Il secondo sistema si basa sull'accettare non solo una quota di immigrazione regolare, ma predefinirne la tipologia, legandola alle esigenze del mercato del lavoro ed al fabbisogno del nostro Paese. Il problema rimane quindi di metodo come del resto da tempo richiedono i 5Stelle poiché coinvolge un primario aspetto umano. Di Maio ed il suo Movimento in questa fase premono su Salvini al fine di non spingere verso ulteriori divergenze su una delicatissima materia che solleva continui motivi di accuse da parte di un PD ormai privo di qualunque dialogo costruttivo.

Il fenomeno dell'immigrazione esiste! E colpisce soprattutto il nostro paese! Ma sembra inutile continuare a perorare in favore di uno o dell'altro quando è più che evidente che la problematica andrebbe risolta con un metodo studiato, condiviso non privo di umanità rispetto alle vite da salvare. Salvini ..partendo da una ragione politica di fondo condivisibile (che gli porta anche consenso) ...forse non si accorge che il suo metodo finisce col diventare drastico..persino disumano..un metodo che un domani non gli si può che porre contro. Ma l'incauto intervento della magistratura... finirà col sortire un altro fine.. portargli ulteriore consenso..poichè appare persino inopportuno ai fini politici inquisire un Vicepresidente Ministro quando è proprio l'Esecutivo che ha il potere di scegliere una linea in tal senso...più o meno condivisibile. Un intervento quasi astruso da parte di un Ordine che si introduce inconcepibilmente su una faccenda politica ricercando quasi faziosamente imputazioni come il “sequestro di persona” ed il consueto “abuso d'ufficio”.



1 commento:

  1. Salvini ha ragione di tenere la linea dura,il PM che lo ha incriminato su un inesistente reato(Salvini non ha sequestrato nessuno perchè gli esseri umani su quella nave,non hanno nessun nome e cognome e nessuna provenienza attestati da documenti legali di origine del paese dal quale sono fuggiti,quindi sotto il profilo giuridico non esistenti per lo stato italiano,manca il corpo del reato)Diverso ,invece è l'aspetto umano che và salvaguardato ed a mio giudizio è stato salvaguardato,perchè a queste persone è stato dato,anche se sulla nave, tutto il necessario aiuto di cui avevano di bisogno,cosa che nel loro paese di origine non hanno mai avuto.A me sembra che gli italiani vogliono cancellare la identità del popolo italiano,perchè il buonismo sovrasta il raziocinio,volendo lasciare aperti i confini a chiunque voglia sconfinarli.Per me,Salvini deve andare avanti con la linea dura dell'intransigenza.Io sono un italiano vero e voglio bene alla mia Patria.

    Castello tel +355 697506539,fax +355 522 65100.

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