15 apr 2019

SALVINI-RAGGI: ATTACCHI PRETESTUOSI E SLEALI


Al di là di ogni posizione politica e fuori da ogni pregiudizio, il modo di procedere del leader della Lega pur di propagandare la propria figura..sembra non risparmiare nessuno . Come una sorta di cacciatore che di giorno in giorno ricerca la preda a lui più congeniale sulla quale concentrare gli strali.
di vincenzocacopardo

La già più volte denigrata sindaca di Roma rimasta di recente inconsapevolmente legata allo scandalo che ha messo agli arresti il presidente del Consiglio Comunale della capitale Marcello Devito..è sempre costretta a difendersi per inclinazione di una stampa che persevera nel tentare di coinvolgerla in ogni modo.. e persino da un politico come Salvini (alleato nel governo) che si espone a travestimenti con le più variegate divise: Una costante.. quella di Salvini.. che non gli permette di riflettere quanto queste sue pose lo rendano risibile e come l'uso delle divise in pubblico possano contribuire a canzonarlo..

Ciononostante il furbo leader della Lega insiste da un po' di tempo a beffeggiare l'operato di una sindaca attribuendole sommessamente una certa incompetenza. Il suo bersaglio dai temi dell'immigrazione sembra ormai restringersi nell'orbita di una continua critica a Virginia Raggi colpevole di avere riempito Roma di topi e gabbiani...di mezzi pubblici fuori uso e di immondizia giacente nelle strade sfossate. Una critica comoda di chi pare voler ingaggiare un braccio di ferro con gli alleati di governo...Insomma..non avendo altri temi più importanti sui quali dirigersi ed affrontare nel governo.. la via della Capitale e delle sue molteplici problematiche gli appare più comoda e remunerativa in termini di consenso.

Troppo facile ancora oggi infangare la figura della sindaca di Roma per il suo lavoro..Lei è stata da subito un comodo "capro espiatorio" La si sceglie ogni qualvolta per addossarle una responsabilità anche quando è totalmente innocente. Il fenomeno del capro espiatorio può derivare da molteplici motivazioni, consapevoli o inconsapevoli..nel caso della Raggi, chi tende a tormentarla con le accuse, non può non esserne consapevole. Tuttavia la lotta contro la sindaca è una battaglia che spesso appare diretta verso l'intero Movimento.

Si prende di mira Virginia Raggi e la si colpisce di continuo nel suo ruolo su ogni minima determinazione non considerando i molteplici sacrifici che di sicuro la costringono persino sotto l'aspetto familiare. Ma la storia appare più semplice di quanto si voglia far credere..e tanti cittadini romani possono ben comprendere il difficile compito che oggi ricade sulla Raggi: Le invidie scatenate ove nel prossimo futuro dovesse riuscire a mettere a posto anche di poco la sua Amministrazione per dare sfogo ad un'opera di riassetto dei servizi, sono evidenti e potrebbero scatenare ulteriore livore!

Tempo fa sul tema scrissi: “che la migliore metafora rimane quella che individua la Raggi come un'autista posta alla guida di un'auto vecchia e malandata a cui difficilmente possono apprestarsi opere di aggiustamento poiché le risorse mancano o sono ristrettissime: L'accensione del mezzo e precaria..i freni ancora di più, i fari non si accendono..le marce grattano e la frizione andata..i tergicristalli non funzionano..le gomme fin troppo lisce...e così via...Proviamo dunque a pensare in una condizione simile cosa potrebbe fare un altro conduttore del mezzo.. se non cercare in tutti i modi di rimettere a posto il mezzo senza il quale non potrebbe mai raggiungersi un qualsiasi traguardo.
La strada migliore, anche se più lunga, appare quindi quella di rimettere in grado di far funzionare l'auto( l'amministrazione) per raggiungere con maggior serenità e sicurezza quel traguardo a garanzia dei servizi funzionali ed utili alla città. Una strada lunga e difficile, ma sicuramente meno complicata se non si investisse di continuo la volenterosa conducente.
Se quest' auto non si ripara non sarà mai possibile raggiungere ogni traguardo! L'alternativa è quella di procedere come nel passato dove si tendeva a rappezzare ogni cosa sistemandola nel momento, ma lasciandola non finita ed in mano alla corruzione... alla speculazione di una Amministrazione incontrollata. ..e di una cittadinanza distratta.”

Il problema del Comune di Roma è diverso ed imparagonabile con gli altri! Con circa 15 0 16 miliardi di debiti accumulati dalle vecchie amministrazioni.. se oggi si tocca l'argomento ci si ritrova con la facile retorica di una opposizione che finisce con la stupefacente risposta che non si possono attribuire tutte le colpe ad un passato politico.
Il problema amministrativo di Roma andrebbe condotto con particolare attenzione e lo stesso Salvini lo sa bene fingendo di non comprenderlo...ma sa anche che rimane il punto debole del Movimento giacchè la città non potrà mai essere messa a posto in pochi anni!


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