5 set 2019

NUOVO GOVERNO: BENEFICI E RISCHI


PER L'OPPOSIZIONE IL GOVERNO APPARE TROPPO SBILANCIATO VERSO IL SUD.. IL RISCHIO E' QUELLO DI ESTREMIZZARE ANNOSI ANTAGONISMI.

di vincenzo cacopardo

“Se un pericolo adesso c'è .. è quello di generare una opposizione più accesa, guidata dalla Lega che, oltre ad avere una percezione politica suggerita dall'imprenditoria, mantiene la visione spinta a ragionare per logiche di convenienza al fine di rendere alle proprie regioni del Nord benefici economici e quindi.. guardando il Sud come un impedimento.. come un impaccio..come l'antagonista da contrastare.”

Conte sciogliendo la riserva ha presentato la lista dei ministri..Adesso la parola passa al Parlamento! Camera e Senato dovranno dare la loro fiducia ad un nuovo Governo formato attraverso la nuova maggioranza M5Stelle- Pd- LeU e parte del gruppo misto.
Dopo circa un paio di settimane di forzati incontri ed accesi scambi.. si è riusciti a trovare la quadra sui nomi dei ministri..ma rimane ancora aleatorio e non ben definito il programma espresso dalle maggiori forze parlamentari di governo. Risulterà fondamentale il discorso del presidente Conte per la fiducia. 
Un dato di fatto certo è quello che la fiducia passerà proprio per il fatto che nessuno vuole vedersi sfilare il seggio dopo appena un anno e mezzo. Un seggio troppo comodo e remunerativo.
Per togliere l'imbarazzo della annosa faccenda sugli immigrati si è voluto assegnare il dicastero dell'interno ad un Prefetto donna che potrà esercitare il suo compito al di fuori dalle scelte politiche..Decisioni che potranno comunque essere demandate alla presidenza del Consiglio. Sotto questo aspetto si dovrà capire quale sarà il processo che porterà a valutare la sorte dei decreti sicurezza già in essere.

Per l'opposizione il programma appare parecchio sbilanciato a sinistra e le figure che lo gestiscono troppo concentrate nel Sud..il chè potrebbe far sperare in una attenzione maggiore verso le problematiche del meridione..tuttavia il contrasto determinato tra le due parti del territorio comincia a creare tensioni da non sottovalutare. Contrasto che potrebbe esasperare ancora di più il consueto conflitto politico dove il Nord ed il Sud finiranno col trovarsi in un deleterio scontro a danno dell'intero Paese: Un infinito annoso alterco dialettico che ha sempre visto un Nord industrializzato non comprendere l'importanza del territorio meridionale.. ed un Sud cinico, fin troppo rilassato ed incapace di rimboccarsi le maniche per costruire una forte politica meridionale a vantaggio della propria ed utile economia...

Quindi il rischio adesso.. è quello di generare una opposizione più accesa, guidata dalla Lega che, oltre ad avere una percezione politica suggerita dall'imprenditoria, mantiene la visione spinta a ragionare per logiche di convenienza al fine di rendere alle proprie regioni del Nord benefici economici e quindi.. guardando il Sud come un impedimento.. come un impaccio..come l'antagonista da contrastare.

Insomma per il nuovo Governo... sarà più importante comprendere più che fingere di ignorare..Sarà necessario osservare con attenzione il fenomeno che potrebbe degenerare ed affrontarlo con le dovute cautele senza sottovalutarlo.



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