20 ott 2019

ANCORA UNA MANOVRA CHE DIMENTICA IL SUD



di vincenzo cacopardo

Eppure è dal Sud che dovrebbe svilupparsi una crescita!...Un Sud con le sue immense ricchezze artistiche..con il più bel mare d'Europa ..l'attrazione turistica primaria.. con un' immensa area agricola di prim'ordine ed i suoi prodotti biologici... potrebbe richiamare turismo ed esportare ricchezza! Anche questa manovra finanziaria del governo Conte 2 non porta speranze per una crescita del meridione. E' l'ennesima dimenticanza di chi non riesce ancora a vedere in lungimiranza come la crescita dell'intero Paese non può che partire da un suo riequilibrio tra il meridione ed il settentrione. Una manovra che dovrebbe anche distinguere il bisogno primario nella diversa tipologia degli investimenti.

Cosa si pensa?: Ci si illude forse che senza uno sviluppo al sud.. il reddito di cittadinanza possa risolvere il suo difficile percorso nella ricerca del lavoro?

Il governo non pare accennare ad alcun progetto..tranne che a quello dell'evasione fiscale. Nessun piano economico finanziario a beneficio del Sud ed in grado di rilanciare l'intero Paese..inoltre dimentica completamente un primario accenno al Fondo perequativo. Un Fondo per le aree sottoutilizzate destinate per finalità di riequilibrio economico e sociale (in sostanza: quel fondo per incentivi ed investimenti pubblici destinato ad uno sviluppo finalizzato a dare unità di programma per gli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale)

Tuttavia.. al di là dell'impegno sul Fondo..ormai trascurato..e che potrebbe passare in modo iniquo a beneficio delle aree industrializzate del Nord..sembra del tutto improbabile aspettarsi progetti da parte di un Sud...(in sé di certo anche manchevole dei precisi impegni). Sappiamo bene delle precarie situazioni di gran parte delle amministrazioni del sud che, seppur armati di buona volontà, finiscono col subire le dilaganti regole di una corruzione di sistema..che lo stesso sistema difficilmente previene. Inoltre da molto tempo ormai gli interventi a pioggia hanno dimostrato un' improprio modo di procedere.

Proprio per queste ragioni dovrebbe essere il governo a farsene carico attraverso un solido e studiato “progetto”..anche in collaborazione con la Commissione europea (che non potrebbe che giovarsene) con l'impegno delle stesse Regioni del sud... al fine di non metterle in concorrenza tra di loro nella realizzazione appropriata delle infrastrutture occorrenti.

Tutto ciò viene ostacolato anche a causa della mancanza di un Movimento od un Partito a trazione Sud.. in grado di riequilibrare i rapporti politici in modo perequativo.. che non abbia alcun legame con gli altri Partiti.. ma che guardi solo alla difesa dei territori meridionali con lo scopo di un armonico sviluppo ad utile privilegio dell'intero Paese.

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