L'integrazione città-porto

vincenzo cacopardo  


   Per la nostra amministrazione, è fondamentale far percepire la relazione esistente tra la città ed il suo porto. Occorre prendere in esame con particolare occhio la fascia costiera tra la Cala e S.Erasmo e considerarla parte integrante del nucleo antico della città, segno iconografico rilevante del passaggio verso il mare.



L’iter progettuale del porto rispetto alla struttura ed alle esigenze della sua città resta fondamentale. In questi ultimi anni si è dato molto spazio alla  riqualificazione del porto attraverso l’obiettivo di un rilancio offrendo un miglioramento dei servizi con un’attenzione rivolta alla armonizzazione dei flussi ed al servizio nella fruizione del territorio urbano. I quartieri del centro storico rappresentano oggi un punto di incontro che mette  in evidenza l’indicazione di una serie di percorsi tra la città vecchia, le piazze ed il mare.

Una integrazione dei valori architettonici del centro storico con quelli paesaggistici ed ambientali della costa. In questo contesto “il porto” assume un ruolo fondamentale e, nella sua espansione progettuale, dovrà tener conto dell’importante completamento in armonia con la città. Lo studio con la valorizzazione del Waterfront dovrà tenere in considerazione gli aspetti logistici ed ambientali da sposare insieme con le esigenze dell’ Amministrazione comunale.
Una amministrazione nuova e fattiva dovrebbero mirare ad agevolare il contatto tra il mare e la città, rivitalizzando l’importante spazio antistante e continuando nel recupero delle vecchie aree come la Cala e il Castello, attraverso interventi di ordine architettonico, urbanistico e viario. 


Il vecchio porto della Cala non può che essere oggi un punto nodale di passaggio tra la vecchia città ed il mare. Esso rappresenta un luogo di suggestivo incontro tra i percorsi  culturali del centro storico e della costa. Non si può che essere d'accordo con la elegante trasformazione avvenuta negli anni passati anni che ha portato ordine, verde e nuova aggregazione nel luogo. Sebbene oggi sembra trascurarsi ogni vantaggio in proposito per via di una errata circolazione del traffico mai valutata attentamente e con logica.




L’ingresso principale del Porto grava su un’area commerciale ed imprenditoriale importante. Un’area che potremmo definire strategica per via della presenza di agenzie marittime e della importante sede della Camera di Commercio. La pianta urbanistica della città crea un percorso tra la centralissima area del Politeama ed il Porto formando una zona di transito naturale in direzione del mare e di tutto ciò ad esso collegato. Un percorso a volte suffragato da una suggestiva vista di alcune imponenti navi da crociera ormeggiate nelle banchine frontali all’ingresso del porto.
L’indirizzo dello studio è proprio quello di riuscire a creare in quest’area, una vitalità particolare in contatto con le attività portuali, donandogli quell'aspetto di area integrata alle attività dello stesso Porto, sia attraverso una politica urbanistica che guardi a precisi servizi dei trasporti, che sul piano dell’immagine, sponsorizzando particolari attività turistico commerciali al patrimonio marino. Ma anche aree particolari dove organizzare mostre e spettacoli legati alla città porto. 
Trasformare quest’area come quella di un nuovo mandamento della moderna città. Una “zona porto” dove deve essere tenuto in considerazione un parcheggio ad utile garanzia di tutte le attività che devono essere svolte in un'area che rappresenta un punto di arrivo e di partenza per chi arriva dal mare.