Questo in breve il contenuto del mio pensiero su coloro che continuano a disprezzare il presidente dell'Ucraina e che hanno sempre pensato che una resa sia la migliore scelta:
ZELENSKY -Un presidente di uno Stato sovrano votato a maggioranza che in questa intollerabile aggressione non si è mai dato alla fuga. Un uomo al quale si dovrebbe quantomeno RISPETTO al di là di come la si pensi, invece di appellarlo, come qualcuno ha fatto, un CRIMINALE!
Si è liberi di pensarla come si vuole, ma certamente non offendere la dignità di chi, con coraggio ed in quelle condizioni, intende difendersi!
E' incredibile come in questa storia si sia voluto far passare il l'aggredito come un criminale:- Non importa che qualcuno entri in casa tua e ti prenda a calci uccidendo parenti e distruggendo la qualunque, quello che importa è evitare ogni possibile altro pericolo e SOTTOMETTERSI! Chi non lo fa viene incredibilmente appellato come un PAZZO criminale!
E così, con estrema facilità, per qualcuno, più VIGLIACCO che solidale al popolo ucraino, sembrano essersi invertite le parti!
L'opinione sulla resa incondizionata viene difesa da coloro che ritengono che, anche in un caso specifico come questo, il pensiero deve restare libero. Tuttavia questa assurda opinione prettamente “pragmatica” è fuori luogo e si scontra con i valori assoluti di ogni LIBERTA'! Perchè mai si deve avere rispetto per il loro pensiero e non per quello preminente di un popolo che soffre e vuole difendersi?
QUESTO POPOLO HA DECISO COSI'! LA LORO RESISTENZA VA DECISAMENTE RISPETTATA!
v.cacopardo
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