15 mar 2013

L’essenziale priorità di riformare i Partiti



Le proposte che oggi vengono messe in evidenza sono quelle che riguardano il dimezzamento dei parlamentari e l’abolizione dei finanziamenti ai Partiti.
Proposte che…se possono rendere alla politica l’immagine di una condotta più etica…trovano lo spazio in un'ipocrita propaganda populista, non risolvendo…di certo, la primaria esigenza delle essenziali riforme prodromiche ad un vero cambiamento.
Se un vero funzionamento si volesse dare ad una politica più moderna che necessita di idee…bisognerebbe partire da un innovativo percorso di regolamentazione degli stessi Partiti: renderli cioè delle vere e proprie “officine di idee” in contatto stretto con i cittadini..offrendo uno scambio più utile e diretto. Si può così intuire l’importanza di dover loro offrire un finanziamento consono e non certamente spropositato come quello odierno…per l’organizzazione seria di informazioni, scambi e dibattiti utili per la cittadinanza.
Si continua in tutti i modi a voler procedere in direzione di provvedimenti che tocchino la pancia dei cittadini…in tal modo cercando di confortarli e consolarli perseverando in una strada che in sé…non riuscirà a risolvere alcunché….ma sicuramente a far mettere le mani dei potentati o di chi possiede grosse risorse…sulla politica. 
Come dire:- Si chiude la porta per evitare la corrente al malato grave...e nel coltempo  si spalanca una finestra per ucciderlo definitivamente! 
Un chiaro modo di ingannare astutamente il cittadino ignorante (nel senso che ignora) facendo forza sull' attuale contesto emotivo….evitando di stigmatizzarne le conseguenze. Si persevera, così, a mettere in mostra la cattiva abitudine di una politica poco chiara nella sua comunicazione.
Se poi.. tale proposta viene confortata e spinta da un esponente del valore come Matteo Renzi…si potrebbe restare perplessi e intuire come anche lui… ponga maggiori attenzioni in simili progetti dal profilo limitatamente funzionale ed iniquo…rispetto a ciò di cui la politica avrebbe oggi bisogno.
Sarebbe, invece…di prima necessita un vero rinnovamento delle funzioni dei Partiti che dovrebbero occuparsi seriamente  di ricercare, più che di ostentare verità, che dovrebbero assumere posizioni di rispetto ed umiltà nei confronti dei cittadini ai quali si deve prestare un utile servizio. Contestualmente individuare sistemi più consoni alla nostra realtà evitando di prendere solo esempio da modelli esterofili…spesso non utili alla  politica del nostro Paese. 
Infine…i Partiti dovrebbero essere messi in grado di svolgere una fondamentale azione induttiva per la determinazione di ogni programma: Identificarsi come un utile motore di ricerca in contatto diretto con i cittadini.
Vincenzo Cacopardo

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