Il processo fisiologico delle idee
Sono le idee che ispirano la nascita di formazioni politiche destinate a
costituire il governo di una Nazione o, a seconda del livello di consenso
goduto, l'opposizione, in conformità alle regole più comuni della democrazia.
L'acquisizione ed il successivo esercizio del potere, quali naturali e legittimi
effetti dell'azione svolta dai cittadini attraverso gli istituti posti dal
legislatore costituente, sono fisiologicamente e storicamente caratterizzati da
una inesorabile e fatale caducità che ne determina, nell'ambito dei cicli
temporali sequenziali e di avvicendamento, il successivo affievolimento e la
perdita in favore di altri soggetti. Di qui la constatazione dell'assoluto
relativismo proprio del mondo delle idee (non me ne voglia Platone), che
senz'altro possiamo definire non scevre da processi mutanti e, se si vuole,
anche evolutivi nel senso più ampio del termine, senza che ciò implichi tout
court una naturale convergenza verso un miglioramento qualitativo della “specie”
che se ne assume la paternità e le sostiene. Il riferimento al quadro politico
odierno non è e non vuole essere casuale: e tuttavia oggi si può ancora
confidare nella bontà del tentativo non facile di chi, da un alto Colle,
speriamo “sine die” possa proseguire a moderare “super partes” e per quanto
possibile impazienti e grossolane tentazioni riformiste ispirate solo da
legittima ma mera propaganda elettorale.
Paolo Speciale
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