Una certa politica demagogica sembra aver dato stura alle focose manifestazioni di piazza che si succedono di continuo. Le piazze stanno diventando
sempre più pericolose, sembra più difficile contenere un certo populismo di
reazione ad un sistema malato come il nostro ed appare davvero irresponsabile…continuare
a trascinare le folle con parole che inneggiano ad una interminabile condanna
verso la politica. Se tanti politici hanno sbagliato…non va di certo condannata
la politica e quella cultura che dovrebbe guidarla!
Senza la politica non ci può
essere alcun futuro per la società!
Al di là della desolante visione
di un Paese..ormai privo di un’utile politica…sembrano
susseguirsi messaggi pericolosissimi che invitano alla violenza.. e che non possono
lasciarci tranquilli. Si sentono pesanti
offese sulle forze dell’ordine..ormai ritenute vendute allo Stato, uno Stato
del quale si tende a perdere ogni riferimento, ma che.. se dovesse anche non
far fede sulla forza pubblica, resterebbe privo di ogni difesa.
Se l’asticella che regola il
grado di povertà del paese, già troppo alta, dovesse raggiungere il limite
consentito, la nostra popolazione potrebbe generare stati di aggressività
ancora peggiori.
La tensione sembra altissima…ma
chi, oggi, si riempie la bocca della parola “cambiamento” e pensa che
fomentando le piazze, si possa ottenere un giusto risultato, si può solo illudere!
Questo tipo di lotta non potrà che generare riscontri negativi, anche se
qualche movimento, nella sua protesta, continua a professarsi antiviolento. Seppur
non aggressive, queste manifestazioni genereranno sempre disordini dove si
infiltreranno coloro che ormai non hanno nulla da perdere e che, nella infinita disperazione, non saranno più in grado di ragionare.
Il sistema potrà solo
cambiarsi dall’interno ed attraverso una logica democratica alla quale non
dobbiamo, ne possiamo.. sottrarci! Pretendere di poterlo cambiare dall’esterno
equivarrebbe a voler curare un malato grave togliendogli l’ossigeno o il
lettino sul quale giace disteso, quando invece occorre operare con attenzione e metodo all’interno del suo corpo
per estirpare il male che lo tormenta.
Mai come oggi, la cultura di Stato dovrebbe essere salvaguardata e
custodita con particolare attenzione. Essere tenuta in alta considerazione da chi opera in politica e da tutti
quei cittadini che ancora credono in un sistema democratico…poiché, sia le
azioni che i comportamenti nei rapporti sociali, restano i valori fondamentali
su cui poggia il sostegno della collettività ed il suo futuro.
vincenzo cacopardo
vincenzo cacopardo
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