Ma c'è ancora un voto rimasto nell'ombra..un enorme consenso non espresso poichè non soddisfatto di un sistema politico che guarda poco alla democrazia e molto agli interessi di una governabilità imposta e poco chiara che non soddisfa i diritti dei tanti cittadini. Un consenso che primo o dopo dovrà sfogare...
I
fatti ormai, dopo le recenti elezioni, sembrano mettere in evidenza
alcune certezze: Sia Renzi che il cavaliere..agevolati dal volere
della Merkel, hanno sempre insistito per l’Italicum...malgrado
Berlusconi, dopo la rottura del patto del Nazareno, abbia fatto un
chiaro dietrofront per palesi motivi di rivalsa.
Era
perciò chiaro che Renzi, fino a poco tempo fa.. fosse straconvinto
di una facile vittoria del suo PD col superamento della soglia del
40%..potendosi accaparrare..in tal modo.. un ricco premio di
maggioranza tale da garantirgli una serena governabilità per lungo
tempo. Credo che, adesso, dopo le recenti elezioni amministrative,
sia messo in serio dubbio la possibilità di un superamento di tale
soglia.. e qualcuno afferma che fra un eventuale ballottaggio
potrebbe addirittura vincere il partito pentastellato dei grillini.
Pur
non restando una ipotesi strampalata..non sarebbe facile..nè
sereno.. immaginarsi una governabilità affidata ai giovani
intraprendenti e presuntuosi del movimento di Grillo.. spronati da
uno spirito di democrazia diretta alquanto impossibile.. oltre che
dalla guida molto discutibile dei capi supremi affidata per controllo
ai computers …
Tuttavia,
dopo le regionali, si discute ancora su chi ha vinto o perso, ma un
dato di fatto appare certo : Ha vinto ancora una volta l'astensione
e, tra i Partiti votati... sicuramente la Lega. Forza Italia ha perso.
Il Pd ha disperso una marea di voti. I grillini, pur non vincendo..non
hanno nemmeno perso poiché.. con il loro 20% dei consensi,
potrebbero partecipare ad un eventuale ballottaggio contro il Partito
Democratico.. destinato verso una rottura alla sua sinistra.
E'
quindi chiaro che i due protagonisti della politica italiana
(Renzi-Berlusconi),fino a poco tempo fa, non avrebbero mai pensato che
potesse finire così. La destra pare condursi verso la strada di una
interminabile perdita di consensi: un calo perpetuo ed inarrestabile
di voti. La Lega avanza ma non si impone al sud..togliendo voti allo
stesso Berlusconi. Di tutto ciò, il Movimento di Grillo, può
approfittare sfruttando proprio l’Italicum voluto da Matteo Renzi
per contendere alla stessa sinistra la vittoria. Ma non può di certo gioire Angelino Alfano, per
un esito elettorale che porta il suo Partito ad un risultato sempre
più deludente ..Talmente deludente quanto la sua stessa politica...
Per
quanto riguarda il partito del sindaco d'Italia Matteo Renzi.. che
ottiene una vittoria di cinque regioni su sette, si deve mettere in
evidenza l'enorme drenaggio di voti... tanti consensi in meno rispetto a quelli che ottenne alle elezioni europee dell’anno passato: in
certe città nelle quali si è votato ha ottenuto un risultato
inferiore al trenta per cento: L'arroganza con la quale aveva
cantato vittoria lo scorso anno il segretario premier.. non ha
certamente pagato!
Renzi
ha sempre perseverato nella propria presunzione e il rischio per il Pd
ed i molti che al suo interno lo seguono, è quello di un possibile
arretramento. Inoltre i recenti fatti giudiziari riguardanti la
capitale che coinvolgono in pieno il suo Partito, non agevolano di
sicuro il percorso del sindaco d'Italia che continua a non
comprendere quanto dannoso sia continuare a governare la Nazione
attraverso precise divergenze con il cittadino e le forze lavorative
del Paese...Renzi di sicuro non aggrega..o forse pensa di farlo
attraverso stupidi “selfie”!
C'è
chi pensa che quella del premier appaia più un'”arrogance” che un
“governance”, ma non v'è dubbio che l’attuale capo del
governo, si trovi oggi sempre più schiacciato dalle pesanti posizioni e gli
obblighi di una Unione Europea fermamente controllata dalla Germania
e..proprio le sue riforme.. sono sempre apparse come conseguenze di tale
volontà.. non rispecchiando il valore, la cultura politica e gli interessi specifici della
sua stessa Nazione.
vincenzo cacopardo
vincenzo cacopardo
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