E'
di questi giorni la notizia che la Commissione europea propende per
mantenere la tassa sulla casa. I cosidetti “euroburocrati”
vorrebbero spingere
Renzi a mantenerla poiché l'Italia avrebbe bisogno di indicare altre
strade..come ad esempio.. aver assoluto bisogno
di ridurre un carico fiscale alto sul lavoro, e di aumentare tasse
sui consumi e sulle proprietà.
In
alcuni Paesi...tra cui il nostro.. le tasse sulla casa continuano a
favorire una chiara accumulazione del debito.
Renzi
respinge ogni dettato in proposito proveniente dall'Europa e conferma
l'abolizione della tassa sulla casa con queste parole "Quali
tasse ridurre lo decidiamo noi, non un euroburocrate a Bruxelles. Il
compito dell’Ue non è mettere bocca su quali scelte fiscali fa uno
stato e non deve decidere al posto dei singoli governi"
Tuttavia
i problemi che si pongono sono due : il nostro Paese è in grado di
poter togliere un'entrata simile in un momento così delicato? Non è
difficile intuire.. che quando la tassa sulla casa sarà abolita si potranno generare vere e proprie difficoltà per i comuni?. Una
tassa che di per sé aveva ed ha uno scopo preciso inerente
l'amministrazione delle singole città in quanto.. per logica.. l'abitazione permane
all'interno del territorio cittadino ed è difficile concepire tale
tassa come un'imposta separata da ogni contesto comunale.
Siamo
stati abituati alle esternazioni del sindaco d'Italia fatte con
promesse dirette verso il futuro, ma questa (riguardante la casa) ..al di là di come verrà stabilita..suona innanzitutto come una propaganda.. e se veramente il Governo la
metterà in atto potremmo accorgerci solo col tempo quanto peserà: Ci
accorgeremo se dopo meno di un anno vi sarà bisogno di rimetterla o
provvedere con altro tipo di balzello.
Quello
che non si spiega nella politica di Renzi è sicuramente la mancanza
di idee più idonee riguardanti la crescita del Paese tenendo conto
di uno sviluppo più congenito ed armonico.. anche se più lento:
Potenziare le infrastrutture del Sud, dare forza alle start up,
promuovere le idee, favorire il credito. Insomma...tutto ciò che
può dare risultati più consistenti solo col tempo. La sua
metodologia, al contrario, si impone con la fretta, una certa
rigidità..il persistente semplicismo e persino con le continue promesse
che incantano.. i cui risvolti potremo vedere solo fra qualche anno..
Intanto si governa..poi si vedrà!
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