di vincenzo cacopardo
Nel
suo viaggio negli Stati Uniti..nella città di Filadelfia..ilPapa
incontra
alcune vittime di preti pedofili..manifestando una partecipazione
alla loro sofferenza per le ferite arrecate da membri del clero o
collaboratori ecclesiali.. assicurando..in tal modo una più sicura
opera di prevenzione. Le
sue parole colpiscono:"Vergogna
per i gravi danni causati ..Mi dispiace profondamente”. "tutti
i responsabili dovranno renderne conto" Parole
che mettono un punto e propongono un cambiamento radicale per chi,
operando nello spirito di una religione cristiana in questa parte
del pianeta, ha osato usare violenza verso i tanti non in grado di
porre proprie difese.
Bergoglio
diventa ancora più rigido ed afferma che chi abusa sessualmente di
un minore «profana
la stessa immagine di Dio»
...”Non può esserci
posto nella Chiesa per questi sacerdoti».
Il
Papa, quindi, assicura l'impegno affinchè la sua Chiesa possa per
sempre proteggere i minori...tuttavia questo incontro di Francesco
con le vittime di abusi sessuali sembrerebbe essere il primo che si
tiene in Vaticano: Bergoglio
comprende l'importanza di tale errore e.. come sempre.. si preoccupa
di porre fine ad episodi che hanno compromesso l'immagine e lo
spirito stesso della Chiesa cattolica.
Sono
ancora in tanti a criticare l'operato di questo Pastore della
Chiesa..accusandolo di inclusione in un ruoli che non gli
appartengono. Ma questo viaggio in America ha marcato ancora di più
la volontà del suo operato in favore di una società più giusta ed
equilibrata. Il suo discorso davanti al presidente Obama ed a tutto
il Paese americano contro la guerra e le armi ..verso la protezione
dell'ambiente...ed una economia più equa che guardi al benessere
sociale, non potrà mai essere interpretato in modo difforme..Per il
Papa l’uomo
è cambiato ed anche il suo modo di pensare ed interagire … ma ha
sempre bisogno di credere allo scopo della sua vita in terra, ha
bisogno di comprendere quale senso darle…desidera conoscere meglio
il significato della sua esistenza. ..Tutto ciò fa parte dell'opera
evangelica di Papa Francesco poiché inerente ad un contesto ed ai
valori sui quali si dovrebbe costruire un benessere sociale.
Bergoglio
continua a trasmettere ciò che ha posto in evidenza nella sua
enciclica “evangelii
gaudium”
nella quale comunica la poca importanza che certe gioie terrene
possono avere se esse non attingono al sentimento dell’amore
promosso da Cristo, un amore verso il prossimo che deve manifestarsi
con gioia.. al di là di ogni futile ricerca del benessere. Egli lo
stigmatizza con una frase precisa e coraggiosa «All’inizio
dell’essere cristiano non c’è una decisione etica o una grande
idea, bensì l’incontro con un avvenimento, con una persona, che dà
alla vita un nuovo orizzonte e, con ciò, la direzione decisiva»
Ancora
una volta il messaggio di Cristo sembra prevalere rispetto al più
enigmatico credo assoluto…Francesco intende richiamare l’attenzione
verso la Chiesa continuando ad usare la via umile e discreta che fu
nel messaggio di una figura tanto saggia ed equilibrata..quanto
misericordiosa ed umana.. mettendo meno in evidenza (per le
circostanze attuali insite nel mondo)… la figura centrale del
creatore e potendosi conquistare.. in tal modo.. persino una
buona parte di ascolto e l’interesse dei non credenti. La
religione cristiana oggi, attraverso la figura umana di questo
Pontefice, sembra esercitare il suo compito in modo più giusto e
corretto, ma anche più semplice ed benevolo.
Nessun commento:
Posta un commento