C'è chi in Sicilia si impone con i valori di una particolare arte musicale
Ad
osservare il ricco curriculum di Giuseppe Milici, palermitano doc, ci
si rende conto di quanta passione ed impegno questo artista ha messo
per diffondere a livello internazionale la sua naturale capacità
musicale.
Proponendoci
sempre di mettere in luce i valori, non possiamo
esimerci dall'evidenziare le doti di tutti coloro che in questa difficile terra
hanno lavorato con successo a disprezzo dei tanti
impedimenti..esprimendo ed esportando con passione la loro arte..attraverso
ogni forma ed ogni mezzo. Ciò proprio per lo scopo di far emergere
l'importanza dei valori che devono ad ogni costo porsi con preminenza
su ogni altro principio di socilizzazione e cultura.
Bisogna
essere grati a chi come Giuseppe, malgrado le complessità di una
terra spesso trascurata e politicamente poco propensa all'attenzione
dei propri valori umani, si è saputo muovere con la forza di una
passione e delle proprie doti naturali.. per proporsi in una società
mondiale che spesso ci vede costantemente sottomessi ad una mentalità
succube, complessa e piegata all'imposizione. Una arretratezza la nostra.. che, invero, nasconde alte capacità e grandi valori. Il valore artistico e le capacità musicali di Giuseppe..diffuse nel mondo.. possono sicuramente servire ad aiutare il percorso politico
culturale di cui oggi la Sicilia ha tanto bisogno.
vincenzo cacopardo
Nato
a Palermo il 22.11.1964, Giuseppe Milici ha studiato l'armonica
cromatica con il M°
Willi Burger,
armonia e tecnica dell'improvvisazione con il M°
Larry Nash e
pianoforte con il M°
Salvatore Bonafede.
Il suo talento emerge dalle sue prime collaborazioni con Enzo Randisi e proprio accanto al popolare vibrafonista, oltre che a musicisti del calibro di Romano Mussolini e Lino Patruno, Milici intraprende le prime esperienze professionali.
Il suo talento emerge dalle sue prime collaborazioni con Enzo Randisi e proprio accanto al popolare vibrafonista, oltre che a musicisti del calibro di Romano Mussolini e Lino Patruno, Milici intraprende le prime esperienze professionali.
Dal
1983 svolge l’attività di armonicista e compositore, lavorando per
trasmissioni televisive nazionali quali: “Serata
d’onore”, “Fantastico”, “Uno su cento”, “Il numero
uno”, tre edizioni del “Festival di Sanremo”, “Un Natale
Italiano, "Novecento", "I Fatti Vostri” e
“Taratatta”.
Nel
1990 invitato da Adriano Mazzoletti alla trasmissione
radiofonica "Radiouno
sera jazz",
incontra Martial
Solal che
dice di lui :"Milici
ha il giusto feeling e dimostra di aver capito tutto in fatto di
jazz".
Sempre nel 1990 entra a far partedell'Orchestra Europea, diretta dal M° James Newton, con la quale si esibisce in un concerto trasmesso in diretta europea.
Sempre nel 1990 entra a far partedell'Orchestra Europea, diretta dal M° James Newton, con la quale si esibisce in un concerto trasmesso in diretta europea.
Ha
un rapporto privilegiato con il cinema, esegue le musiche del
film “Il
mago” con Anthony Quinn e
successivamente quelle per le fiction “Avvocato
Porta” con Gigi Proietti e “Tutti
i sogni del mondo” con Serena Autieri,
più recentemente esegue le musiche del M° Abeni per il
film "Vaniglia
e cioccolato" con Mariagrazia Cucinotta. E’
il compositore della colonna sonora del film “La
Terramadre” di
Nello La Marca presentato alFestival
del Cinema di Berlino del 2008.
Nella
sua lunga carriera, iniziata nel 1983, si esibisce svariate volte
negli USA
(Blue Note di New York), Olanda (Theater Carrè) , Svizzera, Marocco,
Australia, Inghilterra, Francia, Sud Africa (Witz University Great
Hall), Mozambico, Swaziland, Germania, Polonia ed Argentina
Suona in mondovisione con i "Dirotta su Cuba". E si esibisce al fianco di artisti di fama internazionale quali Laura Fygi, Philip Catherine e Toots Thielemansricevendo il plauso dei media.
Dal 1998 Milici inizia a lavorare anche nell’ambito della musica classica suonando al fianco del M° Zoltan Pesco con il quale esegue musiche di Gyorgy Kurtag ed in seguito, con l’ensemble ottava nota, esegue musiche di Gordon Jacob, Bach, M. Betta e G. Sollima.
Suona in mondovisione con i "Dirotta su Cuba". E si esibisce al fianco di artisti di fama internazionale quali Laura Fygi, Philip Catherine e Toots Thielemansricevendo il plauso dei media.
Dal 1998 Milici inizia a lavorare anche nell’ambito della musica classica suonando al fianco del M° Zoltan Pesco con il quale esegue musiche di Gyorgy Kurtag ed in seguito, con l’ensemble ottava nota, esegue musiche di Gordon Jacob, Bach, M. Betta e G. Sollima.
Nel
2001 lavora con Riccardo
Pazzaglia ed incide
per Gigi
D'Alessio, Gino Paoli, Dirotta su Cuba, Ivan Segreto. Compone
“Novembre 64” che ben presto diviene sigla della rubrica
culturale di RAI
3.
Nel 2002 viene invitato a suonare con il suo quartettoa Castel Sant'Angelo a Roma.
Nel 2002 viene invitato a suonare con il suo quartettoa Castel Sant'Angelo a Roma.
Nel
2003 è in tour in Italia, oltre che con proprie formazioni, con la
scrittrice Evelina
Santangelo che
presenta il suo libro "La
lucertola color smeraldo"
con la quale sarà ospite anche della trasmissioneRAI
"Fahrenheit".
Lo stesso anno viene intervistato da Alex
Pierotti per RAI Internationaled
è ospite di Stefano Spadoni per l'emittente radiofonica Big
Apple Radio di New York.
A Dicembre realizza il cd"November
64" definito da Toots Thielemans "ben suonato e ben
prodotto".
Nel
2005 registra il cd "Beatles
Jazz Tribute" che
viene presentato a Parigi per
la "settimana
della moda" ed è
ospite di diverse trasmissioni RAI quali : "Fahrenheit",
"Notturno Italiano", "Taccuino Italiano" e
suona al Blue
Note di New York e di Milano.
Nel
2007, con Eliot
Zigmund, Bill Moring e Mauro
Schiavone registra
il cd tributo a Burt
Bacharach,
mentre in veste di compositore realizza la colonna
sonora del film “La Terramare”. A
Giugno suona alla Fenice
di Venezia, accompagnato dalla Sinfonica di Sofia diretta dal M°
Maurizio Abeni. Ad
Ottobre si esibisce a Parigi
durante la settimana della moda e conl’Innovative
String Quintet suona in
alcuni locali storici di Buenos
Aires.
Il 2008 ed il 2009 sono per Milici gli anni delle tournèe internazionali che lo vedono impegnato sui palcoscenici di alcuni tra i più prestigiosi locali e teatri del mondo, tra questi: New York, Parigi, Buenos Aires, Maputo, Stoccarda, Dresda, Salonicco e Johannesburg. A fianco del popolare trombettistaFabrizio Bosso si esibisce alla Casa del Jazz di Roma dal quale concerto viene registrato un cd live uscito nel 2009 per L’Espresso.
Nel 2010 collabora con la cantante Antonella Ruggiero e con l’attore David Riondino, realizza le musiche per i film: “Ninnarò” e “Miricanu”, partecipa, in qualità di solista, alle 7 puntate di “Novecento” condotte da Pippo Baudo,dove si esibisce tra gli altri anche con la cantante Amii Stewart. Lo stesso annorealizza il cd “Michael Jackson Jazz Tribute”.
Il 2008 ed il 2009 sono per Milici gli anni delle tournèe internazionali che lo vedono impegnato sui palcoscenici di alcuni tra i più prestigiosi locali e teatri del mondo, tra questi: New York, Parigi, Buenos Aires, Maputo, Stoccarda, Dresda, Salonicco e Johannesburg. A fianco del popolare trombettistaFabrizio Bosso si esibisce alla Casa del Jazz di Roma dal quale concerto viene registrato un cd live uscito nel 2009 per L’Espresso.
Nel 2010 collabora con la cantante Antonella Ruggiero e con l’attore David Riondino, realizza le musiche per i film: “Ninnarò” e “Miricanu”, partecipa, in qualità di solista, alle 7 puntate di “Novecento” condotte da Pippo Baudo,dove si esibisce tra gli altri anche con la cantante Amii Stewart. Lo stesso annorealizza il cd “Michael Jackson Jazz Tribute”.
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