17 feb 2016

Unioni civili: Si rivedono i canguri..


di vincenzo cacopardo

Si sarebbe potuto immaginare che sarebbe finita così...

Troppi canguri in un Senato che arranca a colpi di rimbalzi. Salti di ogni tipo ..spostamenti di posizioni e vedute che potrebbero essere testimonianza di una politica più libera.. se però vi fosse alla base una linea di Partito corretta e coerente da seguire( questa è la ragione per la quale sarebbe più che urgente provvedere ad un ridisciplinamento dei Partiti su base di regole certe). Una riforma primaria..quella sui Partiti.. sottovalutata da un inefficiente politica che ha solo guardato in direzione di rigide e sicure regole per assicurare una più comoda governabilità.

La legge sulle unioni civili arriva nell' Aula del Senato senza intesa e sotto una pioggia di offese. Un nuovo emendamento definito "super canguro"(prassi ormai consueta di questa legislatura), ha destabilizzato un certo assetto: E' stato il primo ad essere proposto  proprio da Pd che non ha voluto cedere alla richiesta di ritirarlo. In sostanza un emendamento definito “premissivo” con il quale si accorpa insieme lo schema della legge da votare. La Lega (che avrebbe proposto una serie di altri emendamenti)si augurava fosse lo stesso PD a richiedere la separazione ed in tanti speravano di poter votare la prima parte sui diritti ed i doveri ed una seconda sulla stepchild adoption"(punto caldo dell'argomento) per la consueta nota ragione che... non essendo stata discussa in commissione si sarebbe almeno dovuta discutere in Aula.

Una lotta che ormai si sta sviluppando tra chi non vuole lo spacchettamento e chi vuole votazioni per parti separate. Certo è che questo canguro pone grossi problemi alla maggioranza che adesso vede favorevoli Pd, Sel e Verdiniani.. e contrari Lega, Forza Italia, il gruppo di Fitto e l'Area popolare con i cattolici. Rimane un serio forte dubbio sul Movimento 5Stelle che potrebbe non essere convinto del limitativo emendamento a trazione canguro. Il risvolto vede dunque una maggioranza in bilico per una legge che..in realtà ..non avrebbe dovuto esser votata con tale fretta e superficialità.


Pur non entrando nel merito della legge, non si può evitare di restare in silenzio nel valutare con quale procedura in questa legislatura tante leggi vengano sempre affrettate attraverso manovre “canguresche” . Sebbene questa sulle unioni civili è stata proposta in forma parlamentare e non direttamente dal governo..sappiamo bene che ha tutta l'approvazione del Premier. Ma la domanda che in tanti si pongono è: per quale ragione non si è voluto procedere per fasi..Perchè non si proponeva sin da subito in prima battuta una legge relativa ai diritti delle unioni civili.. per poi discutere ed approfondire con maggior attenzione le parti più scottanti e complesse relative alle adozioni del figliastro? La risposta sembra essere sempre la stessa: per Renzi quello che conta è la fretta.. dimenticando ogni beneficio reso da una possibile qualità delle riforme che si devono al Paese!    

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