di vincenzo cacopardo
Anche in politica si vive di
congetture: Molti avvenimenti potrebbero non essere causali nascondendo indubbie strategie. Si può provare a ricavare
una lettura anche se non del tutto certa e sicura negli atteggiamenti
poco chiari dei Partiti che oggi si sforzano di restare in vetrina al fine di affrontare campagne politiche per le amministrative di grande
effetto ed importanza. Tuttavia sembra del tutto evidente (al di fuori di improvvisi opportuni ripensamenti)la voluta dispersione dei candidati per Roma ricercata dalla destra di Berlusconi in favore di
Renzi...che insieme si propongono l'edificazione di un fantomatico partito della Nazione infinocchiando il popolo che in parte ignora ed
in parte finge di non comprendere...La paura del terzo incomodo
pentastellato induce ad una ricerca di un inconcepibile ridicolo
Partito definito “della Nazione” per attrarre l'attenzione dei cittadini. Un'altra invenzione di una
politica vecchia che ancora richiama le tante pecore di questo assurdo paese all'ovile..
Il
nuovo piano succeduto al primo Nazareno.. non può cogliere impreparati i più
avveduti esperti nella politica dei giochi e delle subdole alleanze
della politica nazionale: Un Berlusconi ormai anziano deve
proteggersi dalla politica di falsa rottamazione ed ipocrita innovazione guidata da Renzi che
potrebbe colpire anche le sue aziende. Per tenersi ancora a galla
politicamente si aggrega, ben simulato, con le poche forze rimastagli a quelle del
partito dello spavaldo fiorentino: La sua percentuale di voti non può
ostacolare quella del PD nelle amministrative di Roma..Milano e
Napoli, ma potrebbe permettere (soprattutto nella capitale) di ostacolare una vittoria al ballottaggio della candidata a sindaco del Movimento
5Stelle Raggi....In
definitiva la dispersione dei voti sulle diverse candidature non potrà
mai permettere una ben che minima vittoria di qualunque forza
politica di destra..lasciando in corsa il candidato del PD favorito
dal Premier . Con tale promessa di un.. ipotetico quanto
immaginario.. partito della Nazione, il cavaliere potrebbe sempre
rimanere agganciato alla vetrina politica di questa vecchia politica incomprensibilmente riesumata..
In
questo incomprensibile quadro che avanza.. i dati odierni dei consensi ai
Partiti sulla politica nazionale mettono in luce, ancora una volta, la
defezione di una consistente parte della popolazione: Tiene ancora
il partito di del sindaco d'Italia Renzi con circa il 34%, si ferma
il Movimento 5 Stelle al 24,5%. Il Carroccio resta comunque inchiodato sul 14% circa e
Forza Italia al10,5%. Ma quella che resta intatta è il dato sull'affluenza ferma ancora ad oltre il 58%...e l'evidente blocco che non lascia sperare ribaltamenti o altri significativi segni
positivi per nessun Partito.
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