18 mar 2016

Pagare per inquinare!!


A Palermo nasce la nuova invenzione dell'inquinamento a pagamento. La geniale manovra di una giunta incapace di mettere in atto azioni più avvedute ed efficaci.
di vincenzo cacopardo

Questo rimane in sintesi il contenuto di un provvedimento talmente illogico quanto di specifico interesse per le casse di una giunta impedita e sprovveduta che non riesce a far forza su idee più valide nella ricerca di soluzioni per un piano traffico ed una viabilità più sensata.
Il tutto si riduce quindi ad una semplice manovra che ha per scopo imporre una nuova gabella ai cittadini già stremati e non un vero piano anti inquinamento..in parole povere: Se vuoi inquinare devi pagare..e basta!!

Oltre alla indecente imposizione, sembra nascere il caos più totale di fronte ad una assenza di comunicazione di come..quando.. e dove.. si deve pagare tale balzello e tanti cittadini si sentono scoraggiati oltre che abbandonati in un 'assoluto silenzioso disservizio. 

Nello stesso tempo la città di Palermo offre una immagine disagevole con servizi pessimi, sporcizia dappertutto, buchi e fossi a quantità ..allagamenti ed un traffico indecente! Ma l'importante adesso.. per la inabile giunta al comando.. sembra essere la premura di incassare al più presto!

Questa storia dell'inquinamento a pagamento offre uno spunto per sottolineare quanto nelle città più povere di un Sud ormai abbandonato... sottomesso a qualsiasi potere amministrativo locale.. si possano più facilmente attuare provvedimenti più iniqui oltre che inefficaci...stremando un cittadino ormai da tempo indifeso e frustrato. 

Si rimane schiavi di disposizioni che sembrano espedienti posti in atto per rimettere in sesto i bilanci malandati della pessima giunta di turno facendo ipocritamente apparire ciò come fosse per l'interesse della salute stessa degli abitanti: Una propaganda ingannevole sulla quale si gioca spesso con estrema determinazione non avendo alcuna capacità di saper ricercare le soluzioni più giuste e funzionali. 

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