8 lug 2016

Alfano ed il governo..come finirà?


"Una lunga serie di pasticci poco trasparenti che paiono coinvolgere i tanti personaggi della sua famiglia."
di vincenzo cacopardo


Non è tanto per voler giudicare Alfano e la sua famiglia...ma per mettere in evidenza la storia e la scalata dell'attuale ministro attraverso la propria forza dialettica sulla base di un potere locale ancora oggi legato ad una classe politica della vecchia DC. 
Sappiamo che Alfano ha legato la sua carriera politica grazie ad una oratoria che mette costantemente in evidenza ogni sua provenienza col mondo cattolico..passando da Forza Italia ..PDL e UDC..Passaggi sempre legati ad un mondo centrista che, in forza di principi moderati, ha continuato a dimostrare interesse alle principali poltrone di comando: Se oggi, in totale confusione ideologica, Alfano si trova insieme al governo di sinistra con Renzi è proprio per quel particolare carattere di opportunità politica (identica a quella del premier) fatto di convenienze che, a suo modo di interpretare la politica, non gli è mai mancato.
Oggi il Ministro..al di là delle inchieste di una Procura.. si trova in una evidente difficoltà: dalle intercettazioni telefoniche vengono infatti fuori il nome di Alessandro, fratello minore del ministro dell'Interno e leader Ncd, assunto a Postecom e poi quello del padre Angelo, descritto alle prese con una serie di raccomandazioni sempre alle Poste...ed altri parenti.
Non è abitudine di questo Forum entrare nello specifico in simili questioni per giudicare... seppure pare evidente che, al di fuori di ogni possibile azione giudiziaria, vi si rappresentano concreti conflitti di interesse che mettono in risalto un coinvolgimento politico poco raccomandabile per chi oggi sostiene un ruolo di grande importanza all'interno del governo: Una lunga serie di pasticci poco trasparenti che paiono coinvolgere i tanti personaggi della sua famiglia.
Adesso Lega e Movimento 5 Stelle chiedono le dimissioni del Ministro, ma non è difficile pensare che..nei prossimi giorni.. si metterà in moto una strenua difesa di Alfano da parte di Renzi (anche attraverso un loquace silenzio)..poiché il rischio probabile è quello di far perdere ogni maggioranza al governo. Qualcuno..più malizioso.. pensa che persino la Procura della Repubblica potrebbe trovarsi in difficoltà nell'approfondimento di una inchiesta giudiziaria diretta contro chi oggi siede a capo di un ministero tanto preponderante, ma di certo oggi è soprattutto il comportamento politico e morale della figura di un ministro dell'Interno che si tende a mettere in risalto per lo sconveniente incedere che lo investe..Altri ministri per molto meno hanno dovuto lasciare la propria poltrona!








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