Oltre
alla misera realtà..anche l'oltraggio ed un infelice autodifesa!
di vincenzo cacopardo
Imperdonabile..oltre
che inopportuna la frase del ministro del lavoro che ha avuto la
reazione critica di gran parte del Paese!
E'
stupefacente sentire un ministro della nostra Repubblica porsi con
frasi del genere :
“Centomila
giovani in fuga? Conosco gente che è bene non avere tra i piedi”.
Ma
dico... come si può?..Non
può mai esservi alcuna giustificazione! Nessuna meritevole per
scagionare chi rappresenta in seno al governo nazionale quella figura
che detta la delicata politica del lavoro.
Non
possiamo nemmeno sottacere che la gran parte dei giovani che oggi
abbandonano la propria terra, per andare all'estero alla ricerca di
lavori più adeguati e gratificanti, stanno soprattutto al Sud ..in
una terra dove già da tempo i governi sembrano esser rimasti totalmente assenti al
richiamo di un piano di sviluppo sociale e lavorativo inerente il
territorio.
Il
ministro del lavoro e delle politiche sociali Poletti ..sembra non
avere quella sensibilità politica adatta al ruolo che
rappresenta...a poco valgono.. poi.. le sue autodifese!
Una
buona parte della responsabilità della fuga di tanti giovani dal
Paese Italia sta proprio nella mancanza di un piano strategico e
nella ricerca di opportunità in un territorio che sembra essere
stato trascurato nel suo endemico contesto. D'altro canto.. la stessa
legge sul “jobs act” voluta da Renzi e promossa dal ministro..
non pare abbia promosso altro che un regolamento sul metodo..(un
meccanismo tra l'altro assai costoso per il Paese) e non di certo la
creazione di lavoro innovativo, confacente e concorrenziale.
Molti
giovani, una volta laureati, abbandonano la loro terra poiché non
trovano alcuna opportunità reale.. cercando fortuna nel contesto di
altre realtà internazionali che offrono maggiori occasioni. Quando un
ministro della Repubblica con delega al lavoro ed alle politiche
sociali...oltre a non aver ricercato, nel contesto del suo governo,
nuove idee in proposito, nè individuato un piano di sviluppo
attinente ai valori dei territori, si permette di offendere e denigrare tanti
giovani desiderosi di potersi esprimere nelle loro capacità
lavorative, vuol dire che l'arroganza.. sostenuta da una insensibile
politica... ha raggiunto il suo massimo!
Qualcuno
aveva pensato che la emigrazione verso l'estero di tanti giovani
laureati o diplomati al sud appartenesse al secolo passato..ma in
realtà è un fenomeno ancora oggi in espansione. Mai si sarebbe
pensato che un ministro della Repubblica si potesse permettere di
ostentare parole simili..nè si può accettare alcuna difesa circa un
errato modo di esprimersi!
Oltre
alla miserevole realtà..finanche l'oltraggio ed una infelice ed
insostenibile autodifesa!
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