20 dic 2016

La Sicilia ed il Nord.. secondo il movimento di Alfio di Costa



Alfio di Costa ci invia le ultime note indicative del suo Movimento dibattute all'interno dell'organizzazione.
di vincenzo cacopardo

Il fondatore del Movimento “Insieme Si può” che nei Social raccoglie il maggior numero di followers, esprime il suo pensiero su un argomento ancora non affrontato col giusto equilibrio. Secondo Di Costa non sarà mai completa l'opera di maturazione di una politica nell'intero Paese.. se non si traggono i benefici di una fusione più completa e sentita tra la cultura industrializzata del Nord con quella creativa e naturale del Sud.

Siamo stanchi delle solita dialettica nord-sud, delle differenze di trattamento e di tutto ciò che rende, apparentemente, il Sud inferiore al Nord. Il nostro Sud non è inferiore, ma semmai di completamento! Noi del Movimento ci proponiamo di amalgamare il contesto socio-culturale del Sud con quello del Nord in modo da ottenere una logica ed un fine costruttivo più armonico!”

Insomma..per il fondatore del Movimento, la Sicilia ha tutto per non essere considerata una terra da meno rispetto alle regioni del Nord, e la proposta di poter amalgamare i diversi valori in un contesto unico dovrebbe oggi essere alla base di ogni dialogo. Secondo l'ingegnere DiCosta..alla Sicilia mancano quelle risorse per poter promuovere il suo patrimonio e le infrastrutture organizzative, ma di certo si ritrova una enorme ricchezza nel suo ambiente naturale ed artisitco che rimane patrimonio di alto valore turistico che deve potersi esprimere con apposite risorse.

Amalgamare è un po' come fondere le due culture traendo il meglio da ambedue e io credo che una fusione delle due mentalità e delle differenti realtà esistenti, dove si riesce a trarre il meglio delle due, se condotta attraverso un equilibrio, potrebbe rendere benefici inimmaginabili. Per noi in Sicilia non si tratta solo di aderire al nostro Movimento, ma di credere in una rinascita di un'isola che ha ricchezze e valori infiniti che vanno difesi..ma anche e soprattutto..da rendere utili e preziosi...Il Nord dovrebbe essere in grado di comprendere che senza il Sud il nostro bel Paese non potrà mai crescere unito e svilupparsi armonicamente..nello stesso modo di come il Sud dovrebbe rimanere predisposto ad affrontare un dialogo in una realtà che lo vede oggi svantaggiato rispetto alla organizzazione dei servizi sociali comuni e delle strutture che necessitano”

Di Costa affronta il problema dell'autonomia non privandosi di difendere gli interessi dell'isola, ma considerandola come un certificazione di grande importanza solo se usata con equilibrio e non certamente come fino ad oggi è stata destinata:

Un documento che può renderci più competitivi ed autonomi nelle scelte in favore di una visione progettuale generale del nostro particolare territorio per accrescere meglio ed in modo organizzato uno sviluppo di cui l'isola necessita. Tuttavia è essenziale non tagliare alcun dialogo con la realtà di un Nord del Paese che potrebbe rendere aiuto e benessere in questa difficile crescita”


Lo Statuto può essere un documento utile, ma deve essere accompagnato da un dialogo essenziale che insieme può rendere un futuro migliore alla Sicilia ed all'intero Paese Italia.     

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