29 ago 2017

Elezioni regionali tra la politica dell'opportunismo..



di vincenzo cacopardo
Al di là dei piccoli ... i veri concorrenti ( per la naturale forza dei consensi) potrebbero essere solo tre: Musumeci-Micari-Cancelleri- ...Se il primo..nel passato è sempre stato legato alla destra un po' più estrema apparendo del tutto sistemico, il secondo, forse ancora più integrato sistemicamente, sembra gettarsi nell'agone politico inaspettatamente volendo apparire come l'uomo sorpresa suggerito e guidato da Orlando..Il terzo, infine, appare più libero da ogni compromesso... ma resta pur sempre una incognita: Con la forza del suo Movimento di certo potrebbe essere in grado di far esplodere un sistema ormai decomposto ed intriso di favoritismi di una amministrazione pur sempre subordinata ed asservita da anni al governo centrale.

Ormai ogni candidato alla presidenza della regione Sicilia.. per le prossime elezioni di Novembre.. racchiude il suo dialogo nella breve e retorica frase di “Siamo un'alternativa agli altri”..non avendo nulla di serio e costruttivo da aggiungere! Qualcuno accenna all'importanza di una posizione di destra o di sinistra ammorbidita da una sorta di area moderata derivante con il legame di un centro...finendo col generare i soliti vincoli che determinano vistosi compromessi..Per il resto nulla sui veri utili programmi per lo sviluppo della regione... solo immagini di personaggi alcuni dei quali avrebbero persino la presunzione di apparire “nuovi”.

A sinistra Orlando, in intesa con Renzi ed Alfano, condiziona il PD dando quasi ordini sulla scelta del candidato..mentre nel centrodestra sorge una lotta sul candidato da scegliere tra Musumeci ed Armao... (Una diatriba risolta con una sorta di insignificante compromesso che mette l'uno e l'altro al primo ed al secondo posto). Insomma...un periodo al quale abbiamo assistito come spettatori esterrefatti tra le trattative sulle figure ed il vuoto delle idee.

Certo è che la nostra Sicilia non merita questo! Il sistema politico è malato dalla testa..imponendo scelte sulle figure che non possono di certo essere risolutive quando il fiorire di ricatti da un lato e dall'altro testimoniano l'avanzare di una politica che non potrà mai essere risolutiva per il governo dell'isola: Uno spettacolo indegno al quale tanti si prestano per opportunismo o per desiderio e l'ambizione ossessiva di assurgere alla più alta carica.. dimenticando tutto il resto.

Oggi ..almeno di altri prevedibili cambiamenti ...i candidati al governo dell'isola dovrebbero esser Musumeci(con Armao alle spalle)-Micari-Lagalla-Crocetta-Giancarlo Cancelleri -Ottavio Navarra (o Claudio Fava) - Busalacchi- Roberto La Rosa.e forse se ne aggiungeranno altri.

Si prevede quindi una dura battaglia dove un vero vincitore potrebbe non essere in grado di governare con la dovuta maggioranza: Una sorta di Crocetta bis che la nostra isola non sarà in grado di sostenere.

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