Facendo
riferimento alla polemica sugli «impresentabili» Berlusconi
sottolinea: “Siamo in un sistema
democratico, se non vi piacciono non votateli». Sbalorditivo!
Per non dire fin troppo comodo e sommario!
di
vincenzo cacopardo
E
non poteva che essere così: Silvio Berlusconi ..si esprime con la
solita retorica infondendo panico su chi è intenzionato a votare per
il Movimento 5 Stelle: “Chi vota il
M5S è una persona che non ragiona, che non ha testa. Non riesco a
immaginare che voi mettiate una Sicilia solida nelle loro mani. I 5
Stelle sono pauperisti e giustizialisti, odiano gli imprenditori, i
risparmiatori, il ceto medio. È impossibile accettare una cosa del
genere»....
E poi ad incalzare con la vecchia storia che il centrodestra organico
ha governato la Sicilia per appena 10 anni ed il centrosinistra per
45 anni: Come se ciò li assolvesse da un passato... Insomma la
solita comunicazione politica contro..quella che si svolge nello
sconfessare gli altri e distruggere ogni ideale opposto.
Nulla
di nuovo se non infondere paura nei confronti di chi intenderà
esprimere un consenso verso il nuovo Movimento pentastellato
incapace, a suo dire, di convogliare investimenti adatti per la
regione e la reale certezza di fare andare via ogni impresa
proveniente da fuori che intendesse impegnarsi nell'ambito del
territorio in Sicilia.
Il
cavaliere prosegue il suo intervento a sostegno di Nello Musumeci
puntualizzando che non ha mai avuto un avviso di garanzia..e facendo
riferimento alla polemica sugli «impresentabili» sottolinea:
“Siamo in un sistema
democratico, se non vi piacciono non votateli»...Sbalorditivo!
Per non dire comodo e sommario! Come se il tutto non appartenesse ad
una decisione legata allo stesso candidato presidente e ad una
selezione da parte dei Partiti e le liste che lo accompagnano. Se non
fossimo in un territorio dove per decenni ha dominato la mafia, non
ci sarebbe nemmeno di che sorprenderci!
Silvio
Berlusconi insiste costantemente... nella qualità di “re degli
imprenditori”... a dettare ogni principio di crescita nel
territorio siciliano anche quando i suoi accoliti, nel passato,
hanno dimostrato limitata competenza, la noncuranza ed una certa
approssimazione nell'opera di sviluppo. Uno sviluppo che avrebbe
dovuto prevedere opere pubbliche infrastrutturali più congenite ed
adatte all'accrescimento: Una mancanza totale di piani strategici che
ha visto, durante l'amministrazione del centrodestra, ogni logica
basata prevalentemente su interventi a pioggia a beneficio di una
imprenditoria privata che ha fatto scorpacciate di contributi a fondo
perduto e finanziamenti che hanno reso ben poco alla comunità. ..Ma
non sembra aver fatto meglio l'amministrazione Crocetta che in questi
ultimi anni ha dimostrato altrettanta superficialità rispetto ad una
produttiva opera di innovazione.
Ancora
una volta il cavaliere.. dopo oltre vent'anni di errata politica di
sviluppo per il Sud e la nostra Sicilia... si propone per incantare
l'isola siciliana.. facendo forza sulla retorica dell'incompetenza
di chi vorrebbe almeno frenare il dissanguamento di una
amministrazione regionale a beneficio di un giusto sviluppo ed una
equità sociale. La comunicazione politica di Berlusconi non trova
altra strada che quella di deridere un Movimento infondendo paure ed
inquietudini ad un popolo che attende da decenni il suo riscatto nei
valori attraverso una legalità, il suo consono sviluppo e le
funzionali infrastrutture.
Se
questa è la stentata e faziosa comunicazione politica dell'odierno
centrodestra..ogni altro loro possibile programma non dovrebbe per
nulla prendersi in considerazione!
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