Dovrebbero
essere le regole a cambiare e non illudersi di cambiare attraverso
queste regole!
di vincenzo cacopardo
Macron
difende questa Europa che non risolve il problema dell'immigrazione e
di certo non aiuta il nostro Paese in un supporto operativo concreto
e funzionale ...Salvini, con tutti i suoi difetti, cerca di
contrastare l'immigrazione selvaggia opponendosi a questa Europa poco
attenta e spesso iniqua. Eppure Salvini oggi rappresenta il diavolo e
Macron... quel giovane politico progressista che finge di aiutare lo sviluppo
dell'Unione..dimenticando di operare in favore di tutti i paesi del
contesto.
Dovrebbero
essere le regole a cambiare! Non illudersi di cambiare attraverso queste regole!
Il
problema sta proprio qui! E' quindi logico che un certo sovranismo
nazionale cresca e si alimenti! Una certa politica che protegga il
proprio Paese è naturale quando una selvaggia globalizzazione si
impone attraverso principi di interesse dettati dai paesi più forti.
Salvini,
grezzo o rude che sia, non può che uscirne vincente in questa lotta
contro una globalizzazione che impone regole non funzionali alla
crescita dei diversi Paesi della Comunità. Come del resto, malgrado
la sua immagine, sembra ne stia uscendo vincente Trump sulla economia
americana che avanza forte nella crescita:Il suo provvedimento sui
dazi ha stravolto la logica del mercato mondiale globalizzato che
trova sfogo proprio nella libera domanda e dove la scelta di una
gabella tende a contraddirne il criterio. Secondo
Trump questa decisione è risultata necessaria per la sicurezza del
mercato americano..rimane quindi un intervento che in un certo senso
ha rovesciato la teoria moderna del libero mercato aperto ed esteso
della concorrenza. La sua decisione è stata come l'inizio di una
nuova fase di de-globalizzazione e ripercuotersi in un effetto a
catena su tutti i Paesi occidentali.
Se
le regole di questa Unione guardassero più verso il sociale ed a
preservare meglio gli interessi dei singoli Paesi, Salvini stesso non
avrebbe il suo grande consenso. Rimane comunque un palese errore
etichettare questo "sovranismo" in posizione di destra valutandolo come
una reazione politica a questo sistema che di sinistra non pare avere
più nulla.
Tuttavia la crescita economica di un Paese non basta se
non è accompagnata da altro. Per quanto si parli e si lavori per un aumento del pil si trascura sempre l'importanza di
colmare le disuguaglianze portando maggiore equità nella nostra
società.