11 mar 2020

CONTENIMENTO DEL VIRUS E TEMPESTA ECONOMICA IN ARRIVO



di vincenzo cacopardo

Mentre il Governo cerca di muoversi con accortezza... seppur con qualche sbavatura, una certa opposizione tenta in tutti i modi di mettersi in cattedra in modo irrispettoso e persino arrogante dimostrando poca sensibilità politica ….Incurante del primario bisogno che il Paese ha di restare unito in un momento davvero difficile come questo.

Il mondo medico ed attenti virologi ci indicano un Virus difficile da contrastare, non tanto per la sua forza..quanto per la velocità che ha di espandersi... Il chè pone grossi problemi alle strutture sanitarie...soprattutto al Sud per nulla preparate. Tuttavia oltre a saper mantenere una calma, bisogna razionalizzare l'evento contrapponendovi una battaglia seria e ponderata..senza eccessi..ne esagerate limitazioni.. per proteggere anche il bisogno dei cittadini di approvigionarsi e di poter lavorare in sicurezza.

Ogni proposta indicata dalla opposizione è invece sembrata più come una protesta!.. Occasioni per lamentarsi di qualcosa: dai miliardi messi a disposizione (oggi arrivati a 25) anche per via di una lavoro governativo continuo, alle disposizioni ed ai decreti che per verità sembrano stare in linea con il delicato momento. Certo...è inutile negarlo..vi sono stati anche errori..ma chi in un momento simile non li commette? Errori dovuti alla comunicazione ed ai collegamenti non sempre chiari con i governi regionali...In momenti come questi.. tutto avviene improvvisamente e con insolità velocità per cui le scelte hanno poca possibilità di trovare soluzioni immediate soddisfacienti per tutti!

Chiunque oggi in posizione governativa rimane in ogni modo in difficoltà nell'operare scelte, ma quello che rimane indiscutibile è l'arroganza di chi prova a creare conflitti chiamando in causa un premier oberato appellandolo come un “criminale”..per poi smentire sfacciatamente...di qualche politico che si ostina con saccenteria ad indicare soluzioni come fossero quelle giuste..Insomma.. di chi, al contrario, dovrebbe in silenzio unirsi con impegno e sensibilità all'attività politica governativa per suggerire.. più che ostentare certezze nelle soluzioni.

Ma dopo questo periodo che si spera di superare al più presto.. ciò che rimarrà sarà il peso di una economia della nostra nazione resa a pezzi: Una autentica tempesta economica di portata immane che vedrà il Paese doversi ancora una volta rimboccare le maniche per rimettersi in linea con le proprie esigenze.
Se in questo momento tutti i cittadini devono ben intepretare le regole suggerite dai medici e dettate dal governo, una volta superato questo.. verrà un periodo in cui il Paese intero dovrà affrontare il pesante fardello di una economia messa a terra dalle conseguenze del virus: Ristoranti, bar, attività commerciali, industrie, lavoratori autonomi ad altri dovranno fare i conti con uno Stato che di certo non li potrà abbandonare.
Ma il problema economico si riflettera anche negli altri Paesi dell'area Europea che pian piano vedono aumentare i contagiati e che di conseguenza saranno costretti a rivedere le regole della loro vita sociale.

La nostra vicinanza con l'Europa potrà farsi sentire più accentuata con la speranza che con ciò si possa trarre esperienza da un simile evento cercando di unire ed integrare oltre che una moneta i veri bisogni e la sicurezza dell'intera Unione.
Il dopo sarà la tempesta economica più difficile da superare che potrebbe ridimensionare i valori e lo scopo della vita e della stessa società in senso migliore...Per gli ottimisti si potrebbe persino pensare che potrà essere un periodo di rinascita! Ma qualunque rinascita potrà essere tale solo se sarà affrontata con maggiore equilibrio e rispetto per la natura e la società che vi vive: Per un futuro economico e sociale più sicuro occorrerà maggiore equilibrio e regole per ottempervi.

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