il popolo italiano ama il populismo ed i quaquaraqua'
“I partiti qua-quaraquà sono quei partiti che un giorno dicono una cosa ed un altro ne dicono una diversa” queste le parole del ministro degli esteri Tajani chiaramente dirette verso il partito alleato di Salvini.
Ora...se
questa politica governativa deve continuare ad esprimere
contraddizioni che non danno sfogo utile per la ricerca delle
soluzioni, ma solo alla bassa propaganda di qualcuno, il quadro
diviene assai penoso. Essendovi tematiche di grande importanza come
guerre, immigrazioni, problemi economici etc, questa inappropriata
eccessiva contraddizione in seno alle forze di maggioranza si rende
del tutto inopportuna. (oltre che inutile diviene persino risibile poiché finisce col raccordarsi in fase di voto, dimostrando solo
l'interesse propagandistico del populista Salvini). Chi ne paga le
spese, oltre ai cittadini, non sarà certamente il vice premier della Lega, quanto l'atteggiamento passivo dell'altro vice premier ministro Tajani (che con la solita flemma pare non dar conto,
fingendosi quasi estraneo all'atteggiamento dell'alleato che si inserisce in problematiche di un dicastero che non gli appartiene), persino
quando.. e più spesso.. viene messo alla berlina! Per non parlare
della Premier che col suo mutismo lascia correre tutto ciò in un
costante caos: -tra ministri sotto processo e qualcuno persino
condannato, le parole contraddittorie dell'alleato Salvini sembrano
contare di più!... Di certo all'estero il nostro governo non può
che apparire grottesco e solo dedito alla ricerca di precisi
interessi populistici, quasi esilarante questo suo percorso diretto alla esaltazione
demagogica delle classi popolari.
vcacopardo
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