“Vi
sono poche risorse, ma ciò che manca soprattutto sono le idee e
l'intuizione di ciò che risulta primario”
Non
vi è una amministrazione che al comune di Palermo abbia offerto il
lavoro più utile per l' essenziale sviluppo della città. Una città tanto
bella quanto abbandonata nell'importante funzionamento dei principali
servizi..primo fra tutti quello dell'imponente traffico esistente. Il
percorso primario di ogni amministrazione è sempre stato quello di
premiare la cultura artistica della particolare città, ma
sappiamo bene quanto sia difficile mettere in mostra tali
bellezze artistiche senza curarsi prima di un profilo più utile
oggi rappresentato dall'imponente traffico.
Gli
argomenti del traffico e della ricerca di efficace circolazione in
questa città sono sempre stati poco considerati ed a volte persino
ignorati. Nessuna amministrazione, tantomeno quella odierna, si è
posta la domanda essenziale di come tanto cambierebbe se si studiasse
con attenzione la possibilità di spingere la circolazione per flussi
in modo più logico ed ordinato. La possibilità sarebbe data dalla
attenta ricerca di circolari esterne ed interne a senso unico e
dall'inserimento di alcune arterie di collegamento a doppio senso
(anche dette strade di interconnessione) che potrebbero spingere il
traffico in modo più razionale verso le tante altre vie che
potrebbero adattarsi ad un unico senso di marcia. Lo studio
impegnativo (sicuramente non facile) che ha bisogno di un'attenta
ricerca, non è mai stato preso in considerazione nonostante ogni
grande città del nord abbia previsto l'importanza della funzione
delle circolari.
Il problema del traffico è associato a quello delle zone di sosta. Grazie alla possibilità delle circolari ed il defluire del traffico farebbe nascere una gran quantità di zone di parcheggio. Anche qui l'amministrazione pare dormire ed adattarsi alle soluzioni precarie delle strisce blu con grande indignazione dei cittadini i quali restano sempre succubi di scelte poco logiche e penalizzanti.
Il problema del traffico è associato a quello delle zone di sosta. Grazie alla possibilità delle circolari ed il defluire del traffico farebbe nascere una gran quantità di zone di parcheggio. Anche qui l'amministrazione pare dormire ed adattarsi alle soluzioni precarie delle strisce blu con grande indignazione dei cittadini i quali restano sempre succubi di scelte poco logiche e penalizzanti.
Palermo
si culla sui temi della cultura che ha sempre rappresentato l'abito
con il quale si è sempre mostrata... ma non si può nascondere come
questo vestito non sia più confacente con il trasandato contorno che
appare ormai dimesso e decadente.... Abbandonato ad un destino contro
il quale nessuno sembra in grado di reagire con la forza di nuove
idee.
Senza
una soluzione del traffico e della circolazione ..senza quella delle
zone di parcheggio..senza la definizione delle vie più utili per il
trasporto pubblico, non si risolve quello della pulizia e
dell'ordine..ma nemmeno quello di una cultura civica. Palermo.. da
questo punto di vista.. soffre più delle altre città anche in
considerazione che non riesce a metter in buona mostra l'immenso patrimonio
artistico che la arricchisce.
vincenzo cacopardo
post correlato http://vincenzocacopardo.blogspot.it/p/la-problematica-concernente-il-traffico.html
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