5 ott 2019

POLITICA OPPORTUNISTA DEI DUE MATTEI



I due Mattei non perdono occasione per mettersi in mostra..
L' uno..Salvini.. non avendo altra possibilità di contrastare il governo...si accanisce contro la sindaca di Roma. L'altro...Renzi..con la ritrovata arroganza..provoca Conte e le scelte di un governo da lui stesso sostenuto. In fondo..malgrado la loro superbia e l' innata presunzione... sono ambedue figure politiche ormai passate e quindi devono far di tutto perché si continui a parlare di loro.


di vincenzo cacopardo

La sindaca di Roma... come tutti dovrebbero sapere ..ha trovato una amministrazione a pezzi e si è quindi posta in grosse difficoltà non proprio per demerito suo, ma per i contrasti opposti che una politica di reazione continua tutt'ora a mostrare: Una politica acida ed irriverente che, irridendola giorno per giorno, ha finito con inculcare nelle teste del popolo intero le sue incapacità..al di là di ogni possibile merito.
Nonostante la Raggi cerchi in tutti i modi e con un estenuante impegno di dedicarsi al superamento delle innumerevoli difficoltà di cui è presa la capitale.. viene costantemente osteggiata e derisa. Quando facilmente la si critica..volutamente non si mettono in luce le premesse di un enorme buco di debito lasciato dalle precedenti amministrazioni ..le costanti macchinazioni a suo danno sull'enorme problema della spazzatura.. e la critica avversa di una stampa che continua a denigrarla malgrado subisca ostacoli...
Indubbiamente la ferita degli altri Partiti che l'hanno vista vincere le lezioni non si è mai potuta rimarginare...Quando parliamo dei molteplici problemi di una città su immondizia ..traffico..manutenzione di strade e marciapiedi, confrontiamoli anche con quelli di altre città dove pare che vi siano sindaci più capaci come..ad esempio Palermo.
Facile dunque per Salvini girarla sulla sindaca Raggi, (impelagata in un difficile lavoro per la sua città), non avendo più spazio per attaccare il governo venuto fuori per principali colpe sue!!

Se analizziamo poi..l'estrema arroganza del risorto Renzi..non dovremmo dimenticare(come spesso il popolo fa) la sua enfasi ed il suo strafare con la boria tipica fiorentina che ha sempre dimostrato poco equilibrio e soprattutto scarsa lungimiranza.
Matteo Renzi ..approfittando dei resti del suo gruppo parlamentare costruitosi nei bei tempi passati in cui governava il PD..staccatosi in una nuova forza politica chiamatasi con grande fantasia “Italia viva” non perde occasione per ostentare critiche ad un governo che lui stesso sostiene. La sua prerogativa è quella di rimettere in luce la sua figura e per far questo sembra non gli rimanga che attaccare il Premier Conte.

Tuttavia.. se Renzi vuole apparire ancora una volta il supremo imperatore di una politica assoluta giocando la sua partita senza il dovuto rispetto verso il nuovo premier..Conte rimane la figura più composta ed equilibrata di questi ultimi anni .
In un certo senso.. sia Matteo Salvini che Matteo Renzi.. sembrano volersi rifare l'immagine attaccando figure di certo meno dedite a mettersi in mostra e più consapevoli della difficoltà del ruolo che devono sostenere.

L'impressione è che i due Mattei non perdano occasione per attaccare e criticare ricercando l'attenzione di un popolo che ama questo continuo cortile da strada costruito prevalentemente per una loro personale sete di potere e non per sani motivi sociali.

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