26 feb 2013

L' ottusa logica....che conduce all’ingovernabilità



Il cittadino ha votato…e come preannunciato nei miei ultimi post…ha vinto l’ingovernabilità! L’ennesima sconfitta di un bipolarismo in un Paese che appare ancora politicamente stregato.

Con l’ingresso di certi personaggi.. molti cittadini hanno..in questi anni.. interpretato metaforicamente la politica come una partita di calcio nella quale le squadre del PD e del PDL si sono inutilmente battute per una vittoria. Il consistente pubblico di Grillo… come terzo incomodo, ha di fatto abbandonato le tribune di questa inutile partita dichiarandosi…del tutto estraneo alla competizione condotta dalle due squadre che non hanno offerto agonismo…ma solo insulti e spintoni: Una partita senza spettatori ha messo in crisi la stessa immagine agonistica che si credeva di offrire…

Se così piace vederla a chi non percepisce l’importanza della politica in termini culturali e di pensiero…non si può che evidenziare …come in questo popolo dei grillini ..vi sia un evidente numero di elettori di protesta unito ad un altro consistente numero di votanti pieni di speranza verso  il mutamento di un simile "spettacolo".

Credo che il vero zoccolo duro del popolo del Movimento 5stelle non dovrebbe superare la soglia del 10/15%...tutto il resto è ulteriore protesta! Vi è stato quindi un grosso numero di votanti confluiti nel Movimento di Grillo tolto alla lotta viscerale determinata dall’inutile battaglia del bipolarismo. Questo non può che essere il risultato logico di una politica costruita da molto tempo sulle inutili battaglie ideologiche che hanno determinato la bassa dialettica di estrema competizione.

Una lettura che segna in modo inequivocabile la disperazione di un Paese reso oggi ancora più  ingovernabile dal voto di protesta che regala a Grillo una forza superiore a qualunque immaginazione: una determinazione di ingovernabilità voluta da un chiaro malcontento.

Se adesso…secondo la becera procedura di una sterile politica, il nemico da sconfiggere è “l’antipolitica” di Grillo, non potranno che costruirsi grandi inciuci tra le due coalizioni che fino a ieri si sono battute in toni di competizione fino alle offese peggiori. Si potrà anche cercare di costruire un dialogo con questo nuovo Movimento che entra in Senato e Camera…sebbene questa strada sembra del tutto ostacolata dalla logica dello stesso Grillo.

Sono ormai vent’anni che crediamo di poter costruire una politica utile attraverso il sistema bipolare e sono diversi anni che la politica non offre alcun risultato positivo in proposito. L’errore fondamentale…quello che molti cittadini ancora non comprendono, poiché guardano alla politica in termini viscerali, di pancia o..peggio…come una competizione sportiva,  è di sottovalutare l’importanza delle serie riforme istituzionali che possano costruire una vera governabilità attraverso la testa e la ragione.

Con la politica non si scherza... non è un gioco!...ed ora… le conseguenze per il nostro Paese potrebbero essere peggiori di quello che non si immagina.

vincenzo Cacopardo      


Nessun commento:

Posta un commento