Continua inesorabile l’opera straordinaria dell’incantatore in una platea del teatro Politeama di Palermo piena di gente che continua ad adorare l’ immagine e la dialettica seducente di colui che sa di poter continuare a prenderli in giro. Milioni di posti di lavoro…abbattimento delle tasse per le famiglie e per le aziende..riforme della Pubblica amministrazione, della giustizia, condoni vari etc…
Berlusconi parla spudoratamente come se stesse scendendo in politica appena
adesso…ma sappiamo tutti che è stato a capo del governo e con maggioranze
forti.. tali da poter presentare ed, anche.. approvare, le simili proposte che
oggi sfodera animosamente. Persino in quest’ultimo anno, durante il governo Monti…non
si è sentito in proposito alcun discorso nell’aula parlamentare in cui si era
collocato. Troppo facile parlarne.. oggi..come se fossero problematiche
attuali…
Guardando
le facce compiaciute e dimesse del pubblico presente…sembra proprio
che costoro sentano ancora il bisogno di legarsi ad una simile guida…poiché la
maggior parte di essi, non sembra avere una personalità ed un carattere tale da
poter formulare un pensiero critico nei confronti di chi ancora venerano come
l’unico salvatore.
Con la presunzione…. tipica di chi viene costantemente mitizzato ed adulato... il Cavaliere crede ancora di potere insegnare ai cittadini come si deve votare in un sistema di vera democrazia, favorendo quello che lui stesso reputa l’onnipotente pensiero al servizio di un servile “popolo delle libertà”.
Con la presunzione…. tipica di chi viene costantemente mitizzato ed adulato... il Cavaliere crede ancora di potere insegnare ai cittadini come si deve votare in un sistema di vera democrazia, favorendo quello che lui stesso reputa l’onnipotente pensiero al servizio di un servile “popolo delle libertà”.
La
sfrontatezza tocca il colmo quando si esprime in favore di un Europa, ponendo
ipocritamente perplessità sull’operato di Monti ( definendolo un “professorino”) e degli altri Paesi europei,...arrivando anche a parlare di tradimento dei valori..
in riferimento agli alleati precedenti che aveva costantemente osannato e
persino incensato.
Riferendosi ..poi..a Grillo, lo definisce un istrione della comunicazione….non accorgendosi di classificarlo alla sua stregua…Chi è oggi.. il vero istrione della politica, se non Berlusconi stesso?…Infine…quando appella come militarizzati gli elettori degli altri Partiti.. casca in una dialettica ridicola. Chi …se non i suoi elettori.. esprimono tali valori ?
Riferendosi ..poi..a Grillo, lo definisce un istrione della comunicazione….non accorgendosi di classificarlo alla sua stregua…Chi è oggi.. il vero istrione della politica, se non Berlusconi stesso?…Infine…quando appella come militarizzati gli elettori degli altri Partiti.. casca in una dialettica ridicola. Chi …se non i suoi elettori.. esprimono tali valori ?
Malgrado
la chiara dimostrazione del defoult dell’attuale sistema, i suoi.. continuano
ad essere discorsi in netto favore di un bipolarismo. Fino a quando ci saranno
figure come quelle di Berlusconi ed i proseliti che lo venerano intorno..sarà
davvero difficile intravvedere una vera innovazione della politica..
Non
impressiona tanto il lavoro di comunicazione di cui si serve il Cavaliere che
può, sicuramente essergli consentito..ma, l’assiduo incedere di un gregge che gli
va appresso…alla ricerca di nuovi inesistenti pascoli.
vincenzo Cacopardo
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