Adesso il tono
dell’autoritario Grillo sembra più conciliante!...Dopo la riunione alla Camera
del gruppo grillino In diretta streaming si e deciso di rinviare il complesso
dibattito (delle votazioni al Senato) alla settimana prossima.
Si deciderà forse…su eventuali espulsioni o no. Ma il caos regna
sovrano quando ci si approccia alla politica in una simile confusione che vede
da un lato il generale Grillo dare ordini e dall’altro...giovani deputate del suo Movimento, come la
Rostellato, mettere on line il suo rifiuto di stringere la mano ad una
Rosy Bindi.
I risultati vengono messi in
evidenza con accuse e scuse continue…generando scene persino patetiche...in un
momento storico in cui nel Paese si avrebbe bisogno di estrema chiarezza. Adesso si
concentrerà l’attenzione sul problema dei questori della Camera e resteremo in
attesa di sapere se ci saranno altri colpi di scena di quella che oggi appare
simile ad un’opera teatrale di natura alquanto pirandelliana.
Da un altro lato c’è chi
ancora non vuole rendersi conto dell’opportuno bisogno di una sua scomparsa
dalla politica del Paese e che ancora si accalora con inutili minacce "Se la
sinistra occupera' anche il Quirinale sara' battaglia".
Silvio Berlusconi persevera indicando Renato Brunetta
e Renato Schifani alla guida dei gruppi di Camera e Senato e minaccia di scendere
nelle piazze se il prossimo Capo dello
Stato sara' un esponente indicato dalla sinistra. Un uomo che sembra aver del
tutto dimenticato ogni desiderio di cambiamento voluto dai cittadini ed ogni
indispensabile forma di umiltà....Valori da poco riscontrati negli ultimi
avvenimenti che hanno visto l’elezione di un Pontefice che ne ha messo in
evidenza esigenza e necessità.
Due personaggi, Grillo e Berlusconi… che sembrano
potersi accostare in certe caratteristiche autocratiche e sebbene il primo
abbia sicuramente il merito di aver offerto lo spunto per un cambiamento, non
dimostra né nel metodo… né nella costanza, una linea comprensibile che possa
offrire sicurezza....Per quanto poi...riguarda Berlusconi…sembra più inquietante
l’atteggiamento dei suoi accoliti che ancora lo sostengono senza alcuna considerazione
per se stessi …che il legittimo, se pur incomprensibile… perseverare in una
resistenza senza limiti…nell’autoesaltazione.
Se Berlusconi continua provocando col solito metodo aderente
al passato sistema, di sicuro Grillo…con maggiore opportunità, ha avuto il
merito di rompere il muro dell’ inconcludente bipolarismo.
Di di certo...ambedue le figure...nel loro profondo autoritarismo…sembrano non dimostrare l’essenziale bisogno di costruire un necessario dialogo
equilibrato.
vincenzo Cacopardo
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