19 ott 2013

Santoro favorisce il cavaliere... e accende il PDL

Un altro grande favore al cavalire, quello offerto dalla trasmissione Servizio Pubblico condotta da Santoro la sera di giovedì sulla Sette. Santoro ha nuovamente prestato il fianco al PDL conducendo una puntata il cui contenuto non è apparso adatto al momento e persino retorico e pretestuoso.

L’attenzione si è concentrata sulla figura della appariscente attrice Bonov che con le sue dichiarazioni (vere o false..si vedrà) ha tirato fuori una sorta di rabbia contenuta da tempo per il modo con cui si è mosso tutto il sistema accanto alla sua professione nel passato. Una pioggia di dichiarazioni  sulle raccomandazioni di Berlusconi e sulla sua fidanzata Francesca Pascale, 

Ha raccontato della pressione del Cavaliere nei confronti dell’ex direttore generale Rai Masi al fine di acquisire i diritti per trasmettere una fiction in cui la stessa attrice era la protagonista. Di un premio specifico da dedicare nel festival del cinema di Venezia e di altre iniziative promosse in favore suo e della Pascale dall’ex premier col quale, ha dichiarato, aver fatto sesso.
Lo ha raccontato come si fosse ravveduta di aver partecipato ad una sorta di malaffare di un sistema tendente ad aiutare chi è raccomandato e non chi merita. Il ché appare davvero strano e difficile da poter comprendere in considerazione che, lei stessa, ne ha tratto un immenso vantaggio. In certi casi è più comprensibile poter giustificare un pentito se le sue dichiarazioni avvengono in un tempo più contestuale rispetto ai fatti!
L’attrice poi..con il favore del conduttore, ha continuato asserendo in modo indebito la presunta omosessualità della Pascale, oggi fidanzata ufficiale di Berlusconi, asserendo, anche una sua forte e pericolosa determinazione al comando nei confronti dello stesso Cavaliere.
Si è poi continuato oltre con i pettegolezzi e le indiscrezioni poco utili ad una trasmissione che si propone per i commenti sulla politica e le istituzioni, malgrado le voci irritate ed infastidite di Massimo Cacciari.
Se non si conoscesse la professionalità di Santoro si potrebbe persino sostenere una precisa volontà del conduttore a favorire Berlusconi, poichè mai durante le sue trasmissioni si è intravista una tale forzata volontà di colpire così in basso un avversa figura, mai con tale assurda insistenza e perseveranza...mai con una così errata tempistica.

Si continua a rendere forza al Cavaliere ed ai suoi adepti del PDL, i quali non possono che trarre ulteriore forza per dare fiato alle loro bocche ..dimostrando con successo.. certe meschinità che si attuano nei confronti del loro capo supremo.... Non potrebbero che essere grati a Servizio Pubblico!
vincenzo cacopardo

Nessun commento:

Posta un commento