ISP-ALIANO O ITA-GNOLO...SARA' SEMPRE UN INGANNO.
C’era d’aspettarselo!…Un altro passo
avventato di Matteo Renzi!
Non è tanto il fatto che abbia
incontrato Berlusconi, che di per sé la dice lunga sulla coerenza del giovane
politico toscano, ma per l’intesa avvenuta in favore un sistema elettorale che
insiste col premiare un bipolarismo, pur non essendovi più le basi di un
duopolio . Era ovvio che i due leaders optassero per favorire la propria
immagine ed il loro potere politico attraverso l’uso di sistemi sempre più
chiusi alla voce dei piccoli partiti e movimenti che oggi alzano la voce in
nome di una integrità morale e di un cambiamento che pretende nuove riforme più
innovative ed utili.
Il richiamo al modello spagnolo
sembra l’ulteriore farsa per mascherare il vero scopo che è proprio quello di
ingabbiare in modo soft una democrazia ed aggirare la sentenza della Consulta. Se
poi vogliamo credere che, allargando un premio di maggioranza od uno
sbarramento e persino le liste bloccate, ci si possa paragonare ad un modello
spagnolo…allora, come qualcuno diceva…anche gli asini volano!.. Piacerebbe anche
sapere quale fine potrà fare il Senato…
Iniziare un percorso guardando
sempre dall’alto non aiuta nemmeno il più tenace degli arrivisti! Renzi, che di
ambizioni ne coltiva tante, mancando di quell’intuito che potrebbe essergli
davvero utile, non percepisce l’importanza di un metodo secondo il quale, il
primo lavoro di chi.. come lui.. vuole posizionarsi comodamente in una poltrona
di comando, dovrebbe mirare a tenerne salde le gambe attraverso una riforma
disciplinare dei Partiti che oggi appaiono i peggiori contenitori di idee in
favore della politica.
Avremo forse un nuovo modello
elettorale? “Ispa-liano” o “Ita-gnolo” farà il pari al Porcellum! E daremo
anche una ulteriore opportunità al Cavaliere. In questo drammatico quadro, c’è
un Grillo che potrà ridersela e che vedrà salire il proprio consenso!
vincenzo cacopardo
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