1 apr 2014

Le insensate perplessità sul pensiero di Zagrebelsky

QUELL'ECCENTRICA ARCHITETTURA POLITICA
di vincenzo cacopardo

L’architettura politica non è dissimile da quei principi  che regolano le strutture di sostegno per le costruzioni. Come per ogni fabbricato…occorre perciò crearvi opportune fondamenta…
Le perplessità di uomini come Zagrebelsky in merito ad una politica che pretende di far partire dall’alto ogni progetto non occupandosi della base.. non può essere identificata come pretestuosa o singolare. 
Non si tratta di volere o non volere cambiare un modo di far politica, ma di come si intende cambiare e cosa si intende per nuovo cambiamento…o, se per fare ciò, si vuole costringere  e mortificare una democrazia. Non di essere costituzionalisti pro o contro un progetto di riforma, ma di operare al fine di rendere valore ad una democrazia che deve reggersi sulla rappresentanza… altrimenti non può identificarsi in essa.
La costante retorica contro il pensiero di alcuni intellettuali che cercano di difendere una logica democratica e che con disprezzo vengono definiti come il cancro di un sistema politico liberale, risulta inconsistente e non può rendere vantaggi al nostro Paese...poichè nessuna politica fino ad oggi si è mai protesa verso un progetto di ricerca diversa..più innovativa.. che partendo dal basso.. difenda le regole di una democrazia e nel contempo imprima forza e sostegno ad ogni governabilità. Inoltre… costruire il nostro sistema sulla base di modelli esterofili non deve significare essere nel giusto… perché non è detto che altri sistemi, pur nella loro efficienza, esprimano un vero principio democratico..come non è detto che possano essere compatibili con una cultura storico politica e territoriale come la nostra.

Rendere la democrazia più efficiente tramite una manipolazione della stessa, come intendono oggi alcuni giovani politici non vuol dire migliorarla…La democrazia non è manipolabile a beneficio di una governabilità, ma al contrario, è indicativa per la definizione di uno stesso governo.   

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