di vincenzo cacopardo
L'intervistatore ha fornito grandi appoggi al giovane premier non solo per la lunga discussione l'articolo 18 (sicuramente una delle poche cose sulle quali non si può dare del tutto torto a Renzi).. articolo attraverso cui sembra si sia costruita una enorme propaganda.. tagliando di netto altri più interessanti ed importanti punti di discussione sul lavoro. Un argomento che naturalmente fa comodo a Renzi. Fazio non ha nemmeno fatto notare la maggiore importanza che oggi può avere.. da parte del governo.. l'iniziativa per il riscontro di lavoro nuovo.. più ancora della ricerca delle regole su quel poco che di lavoro sembra esser rimasto. La domanda da rivolgere sarebbe dovuta essere quella di come si intendono portare avanti nuove iniziative. Quali le ricerche e gli studi per poter sfruttare le nostre energie e la qualità?..
L'intervistatore ha fornito grandi appoggi al giovane premier non solo per la lunga discussione l'articolo 18 (sicuramente una delle poche cose sulle quali non si può dare del tutto torto a Renzi).. articolo attraverso cui sembra si sia costruita una enorme propaganda.. tagliando di netto altri più interessanti ed importanti punti di discussione sul lavoro. Un argomento che naturalmente fa comodo a Renzi. Fazio non ha nemmeno fatto notare la maggiore importanza che oggi può avere.. da parte del governo.. l'iniziativa per il riscontro di lavoro nuovo.. più ancora della ricerca delle regole su quel poco che di lavoro sembra esser rimasto. La domanda da rivolgere sarebbe dovuta essere quella di come si intendono portare avanti nuove iniziative. Quali le ricerche e gli studi per poter sfruttare le nostre energie e la qualità?..
In
merito ai poteri forti che vogliono farlo fuori (domanda che si
sarebbe potuta omettere), Renzi glissa.. poiché obiettivamente il
discorso potrebbe tornargli scomodo, ma approfittando dell' assist
offertogli, ha potuto..diversamente.. stigmatizzare la visione ostile
dei molti pensieri deboli, ponendosi quasi come una vittima di un
sistema che vede ormai parecchi gufi girargli intorno con lo scopo di
abbatterlo.
Quando
poi si accenna
al bonus degli 80 euro, Fazio evita la domanda più logica di come
mai il governo si sia occupato con tale solerzia di fornire il bonus
ai dipendenti ormai facenti parte di un certo sistema che gli offre
già un lavoro... dimenticando, e mettendo in secondo piano, i tanti
pensionati di basso reddito e una grande parte dei lavoratori
autonomi. L'unica domanda rimane per Fazio.. quella della possibilità
di ripetere l'operazione il prossimo anno... chiedendo se vi sono i soldi
per queste garanzie che il premier vorrebbe estendere.
Fazio
prova.. con tono opaco e sommesso.. a chiedere del futuro del
Partito Democratico e degli scontri interni. Renzi, astutamente
glissa e torna sull’Articolo 18 : “Il
datore di lavoro deve avere il diritto di lasciare a casa qualcuno.
E’ lo Stato che deve intervenire dopo.
Chi
perde il posto di lavoro deve essere preso in carico dallo Stato.”
?.Si
..ma come?.Con quali risorse? E soprattutto come si costruisce lavoro se non si inventa e si favorisce il nuovo?..Queste sarebbero
state le domande più logiche! Difficile pensare che si possa
cancellarel'art 18 ed il co.co.co e le altre forme di precariato,
inventando un nuovo meccanismo, quando non si inventa prima nuovo lavoro!...Ma Fazio tace...
La grande boutade del premier è quella sulla globalizzazione “La
globalizzazione non è un nemico, è una grande opportunità per il
nostro Paese. Se saremo bravi, capaci di fare un’Italia più
attrattiva, saranno i cervelli fuggiti a tornare a casa”.Una
frase che ostenta in modo inconsueto l'ottimismo fanatico di chi
pensa di poter dare un senso positivo ad un principio che ci ha
sottratto lavoro e possibile competizione.. riducendo al minimo le nostre
capacità qualitative. ..Poi l'argomento dei trecento miliardi della
comunità europea su cui, il modesto Fazio, non ha pronunziato alcun appunto
sull'entità precisa che eventualmente spetterà all'Italia e
condizionati dalla mancanza dei progetti pronti non prima del finire
di due anni.... Poi ancora sull'Isis ed il profondo esagerato
sottometersi ad una politica internazionale americana che in realtà
non ha esportato alcuna democrazia e che sul piano diplomatico ha
coinvolto il nostro territorio persino sotto il profilo terroristico ..
Per
finire con la riforma della giustizia affrontata dal premier con la
comune semplificazione... ostentando sul principio di offrire meno
ferie ai magistrati e dimenticando l'importanza delle dovute risorse
che si devono a quell'ambito dove gli stessi giudici sono costretti
ad esaminare fino a migliaia di casi l'anno...
Fazio
ha dimostrato una remissività fuori dal comune non ponendo le
logiche domande ed offrendo sempre più spazio alla loquace
parlantina che incanta del sindaco d'Italia. Sappiamo ormai tutti
quali capacità ha il sindaco d'Italia di sfuggire alle domande ed a
portare dove lui vuole ogni argomento.
L'AUTO DELLA POLITICA di vincenzo cacopardo
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