di vincenzo cacopardo
Quello che non si riesce a capire in questa storia.. che sicuramente necessita da parte degli inquirenti di una attenta analisi sulle indagini, è il fatto che il pensionato non abbia pensato di sparare in aria prima di colpire diretto al cuore il potenziale ladro disarmato. E' vero! Un pensionato dorme tranquillo con i suoi cari quando nella notte, spaventato, si accorge che degli estranei gli entrano all'interno della villa, ma la necessità di dover sparare a tutti i costi sul ragazzo anziché allarmarlo attraverso degli spari in aria.. risulta fin troppo eccessiva.
Quello che non si riesce a capire in questa storia.. che sicuramente necessita da parte degli inquirenti di una attenta analisi sulle indagini, è il fatto che il pensionato non abbia pensato di sparare in aria prima di colpire diretto al cuore il potenziale ladro disarmato. E' vero! Un pensionato dorme tranquillo con i suoi cari quando nella notte, spaventato, si accorge che degli estranei gli entrano all'interno della villa, ma la necessità di dover sparare a tutti i costi sul ragazzo anziché allarmarlo attraverso degli spari in aria.. risulta fin troppo eccessiva.
Da
qui.. è più che logico che le indagini debbano seguire..ed è
difficile e persino presuntuoso.. poter dare dei giudizi o prendere
posizioni..prima che queste siano concluse, ma quello che risulta
davvero impossibile da digerire è il fatto di mettere al centro di
questa triste storia un opportunistica azione politica al fine di
strumentalizzarla a propri fini propagandistici. Il teatro promosso
sotto l'abitazione del pensionato con lo scopo di osannare il suo
gesto supera l'inverosimile e mette di certo paura sul metodo
assolutorio del comportamento di chiunque si propone per la fredda
uccisione attraverso il disinvolto uso delle armi.
Nella
fattispecie la questione non può essere affrontata in modo
semplicistico tra chi ..a torto..ha invaso una
abitazione altrui (con intenzioni mai veramente percettibili) e chi
può aver ecceduto nella legittima difesa (con identiche
intenzioni), poiché in ogni caso del genere.. la storia va
analizzata a se..Insomma..se è vero che chi reagisce sparando non
può essere cosciente delle vere intenzioni dell'invasore..è anche
vero il contrario.. e cioè.. che non può davvero comprendere quanto
veramente pericoloso possa essere nelle intenzioni chi entra nel suo
spazio privato.
Quindi l'indagine su come si siano veramente svolti i
fatti è decisamente fondamentale prima di sollevare il caso sul
piano di un insensato opportunismo politico. Chi ci dice che il
ladro..una volta scoperto non abbia alzato le mani e chiesto di poter
tornare indietro? Chi potrebbe in assoluto sostenere che il
pensionato non abbia volutamente portato avanti la sua vendetta solo
per un principio d'invasione della sua proprietà. Attualmente abbiamo una
versione solo laterale affidata al pensionato di Vaprio d'Adda,
nella periferia milanese.... e fa comunque assai impressione il tono
freddo con il quale lo stesso pensionato, dopo aver freddato un
essere umano, risponda ai giornalisti che lo intervistano,
inserendosi nella circostanza in un discorso poco opportuno sulla
politica nell'ambito della sicurezza. Un dialogo che appare fin
troppo spinto per chi ha da poco freddato il giovane che, seppur
malvivente, ha avuto la sua vita spezzata.
Infine..(
non per giustificare od incolpare alcuno nel caso in questione)
abbiamo una serie di sistemi di allarme sofisticati... persino
telefonicamente collegati alle forze dalla polizia che costringono a
mettere in fuga ladri e mascalzoni mal intenzionati. Allarmi che sono
deterrenti essenziali ed oggi assai ricercati con sirene ed
illuminazione improvvisa etc. Strumenti che risultano decisamente più
adatti di qualsiasi detenzione di arma soprattutto per chi vive in
ville isolate e non in grandi ed affolati condomini. Se il pensionato
avesse avuto tale allarme invece di un'arma da fuoco..avrebbe messo
in fuga gli estranei in brevissimo tempo e non sarebbe invaso da
scrupoli ed eventuali sensi di colpa. Naturalmente sarebbe più utile
per il nostro Paese combattere la criminalità con maggior controllo
e preventivamente...Ma questa è una lunga storia sempre attuale..ma
mai affrontata col giusto peso dalla classe politica che sembra
preferire lasciare spazio libero all'auto difesa.
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