20 ott 2015

Napolitano.. orditore di un infelice cambiamento?


di vincenzo cacopardo
Se abbia tramato con imprenditori e banchieri, se abbia ha preso accordi con Stati esteri o attirato a sé con la lusinga leader politici del centrodestra per provocare scissioni, questo non sembra possibile poterlo provare , ma per alcuni come Sallusti, invece, sono fatti accertati e documentati da più fonti.

Secondo il giornalista il tutto può essere dimostrabile.. e ciò che sta accadendo oggi è frutto di una serie di reati gravi sui quali dovrebbero indagare il Parlamento e la magistratura se non fosse debole e sotto ricatto il primo e complice la seconda. ...Insomma per Sallusti..Napolitano, da presidente della Repubblica, ha sovvertito la volontà popolare, alterato gli equilibri parlamentari ed impedito il libero esercizio del voto.

Sallusti.. individua in Napolitano il “comunista” per eccellenza..l'ex presidente, operando in malafede, dopo aver fatto passare per banditi e matti i cittadini ungheresi che nel 1956 si volevano liberare del giogo del comunismo sovietico, ci ha provato con quelli Italiani che si sono riconosciuti e si riconoscono in una stagione politica di libertà.

Certo è che Napolitano ha voluto questa riforma e l'ha promossa con alacrità e tutta la passione che gli è rimasta...Non so se possa parlarsi di complotto ordito in sfavore dell'allora premier Berlusconi, ma sta di fatto che nell'odierno panorama va costruendosi un quadro forzato di una nuova politica che non garantisce una vera democrazia parlamentare.. scombussolando l'ordito istituzionale e creando una serie di impreviste anomalie moltiplicatesi nell'incedere del percorso riformista.

Sembra che si sia voluto procedere attraverso un metodo presidenziale malgrado non vi sia nel nostro ordinamento alcun principo in proposito..sovvertendo.. in un certo senso.. una volontà popolare, alterando gli equilibri parlamentari ed infine ... impedendo ad ogni costo il libero esercizio del voto.

Ai cittadini ogni giudizio nel merito...

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