E'
di sicuro una buona idea quella in fase di esperimento in qualche
comune del Nord. Un baratto amministrativo che riguarda i
comuni che vantano crediti dai propri cittadini.
Con
una cifra minima di 1500 euro ed una massima da stabilire
..chiunque.. non in regola con le tasse comunali ed impossibilitato
al pagamento poiché privo di lavoro e risorse, potrebbe riscattare
il suo debito attraverso un baratto con l'amministrazione
creditrice.. lavorando in favore della stessa. Naturalmente il lavoro
dovrebbe essere individuato anche in direzione delle opportune
competenze, forse escludendo i pensionati anziani.. ed eseguito in base agli impegni che potrebbero vedere il
lavorare moroso distribuirsi le ore di lavoro nel tempo prefissato da
un negoziato con l'amministrazione..fino all'estinzione del debito.
Al
di là di come possa individuarsi il costo del lavoro e di come si
potrebbe impostare nei termini migliori la prestazione, idee simili
sembrano ragionevoli e sicuramente più logiche al fine di evitare le
lunghe procedure esecutive, spesso anche inutili, di una giustizia
decisamente impotente con chi non possiede alcunchè.
Con
la formula del baratto.. le amministrazioni..senza alcuna
possibilità di poter sortire successo sulle procedure per la
riscossione dei debiti dovuti da quei cittadini oggi impossibilitati
al pagamento dei tributi, potrebbero ricevere in cambio una
prestazione favorendo i servizi per la citt, contribuendo..nel
contempo.. a pungolare l'operatività stessa di coloro che il lavoro
lo hanno già.
Ecco le buone idee di cui si avrebbe bisogno! Una idea che potrebbe portarne altre in proposito e sulle quali si
dovrebbe lavorare con più impegno e logica.
vincenzo cacopardo
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