23 gen 2016

Un cambiamento di facciata..poco utile

di vincenzo cacopardo
Il vero pre-giudizio appartiene a quella stampa che continua a definire "gufi" coloro che ancora credono al sostegno di una democrazia popolare..
C'è in atto un cambiamento che non appare per nulla un vero cambiamento!  

Sarà mai possibile far comprendere a coloro che difendono l'operato delle riforme costituzionali di Renzi che.. chi non la pensa come loro.. non pretende per nulla ostacolare il bisogno di un cambiamento? Sarà mai possibile far percepire che non si tratta di un capriccio contro una figura, ma di motivi precisi che intervengono sia sul merito che sul metodo?

Ora.. c'è chi afferma che gli attacchi al Premier siano stati già previsti poiché sarebbe divenuto il bersaglio di un “vecchio mondo” ancorato ai riti.. ai “compromessi”.. ed ai ricatti generati da una vecchia Repubblica. In proposito si fa riferimento a ciò che è avvenuto con Craxi e Berlusconi (esempi veramente difficili da collegare a Renzi proprio per il momento storico ben differente che attraversa un Paese alle prese con la globalizzazione).

Veramente sbalorditivo per chi la pensa a favore di questo strano cambiamento.. dato che i "compromessi" a cui si fa riferimento rimarrebbero intatti se non addirittura esasperati dalla riforma voluta da Renzi ..Per non parlare del "vecchio mondo" a cui ci si riferisce che rimane ancora intatto e bloccato su figure che sembrano non essere state per nulla rottamate.

Una certa stampa a favore di questo cambiamento, a cui persino il cugino Domenico Cacopardo pare fare da stampella, esalta Renzi e si scaglia contro i cosiddetti gufi contrari. Una stampa che esalta la politica di determinazione di un presidente del Consiglio nato in seno ad un Parlamento che ha espresso un governo che pretende di cambiare la Costituzione secondo un combinato con la forza di una maggioranza ricca di un grosso premio contestato dalla Consulta ...Persino troppo facile.. oltre che apparire anomalo ed aberrante!

Non so cosa possa spingere con tale forza il cugino Domenico.. scrittore e giornalista.. verso la strenua difesa in favore di Renzi, ma mi limito a fargli presente che lui stesso fino a poco tempo fa scriveva di un governo incapace se non inetto che raccoglieva figure poco preparate... Per non parlare di quella corte formata dal Premier in seno a palazzo Chigi.. di cui lo stesso Domenico ha menzionato più volte in tono dispregiativo.

Per quanto riguarda le difese estreme in favore della ministra Boschi.. questo innalzarla come fosse il simbolo di una bellezza che deve gioco forza riscontrare astio ed antipatie.. questo continuo sottolineare come lei sia obbiettivo di una campagna mediatica le cui connotazioni più evidenti scatenano sessismo..poichè bella, volitiva e intelligente..si manifesta ormai come una monotona retorica. Si tocca sempre questo argomento senza porre l'attenzione dovuta su quelle che sono in realtà le sue riforme tanto deleterie e non in linea con un principio democratico funzionale. Continuare a buttarla sull'estetica comuncia a diventare pesante..e menarla con questo sessismo appare ormai una mediocre difesa.

Tanta stampa si scontra da un lato e dall'altro ponendosi in contrapposizione l'una con l'altra e scadendosi spesso sull'estetica o sulla capacità comunicativa di questo o quel politico ..senza occuparsi di come.. sia sul merito che sul metodo ..queste riforme, possano aver destato critiche suffragate dall mancanza  di principi validi e valori non riscontrati..
C'è in atto un cambiamento che non appare per nulla un vero cambiamento!   

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