...che
combatte una battaglia in nome di quei valori naturali di una terra
oggi destinata ad un palese abbandono sociale.
Terminata
la celebre premiazione culturale che ha reso onore e prestigio al suo
movimento “Insieme si può” ..Alfio di Costa non ha perso tempo
nel giro di impegni che lo vedono procedere in un percorso di
informazione politica in favore della propria Regione. Una Regione
che lui stesso grida di amare e per la quale si è profuso in un
impegno senza sosta.
“Non
meritiamo di certo queste sorti per colpa di una politica che ormai
da tempo non è in grado di leggere in profondità e con lungimiranza
l'importanza dei valori esistenti nell'isola. Il nostro
passato storico.. ricco di una straordinaria cultura.. ce lo
impedisce quasi naturalmente. Ma non possiamo nemmeno
procedere attraverso una rivoluzione inutile e pericolosa che guarda
verso un becero separatismo. La strada da seguire per chi interpreta il
nostro Movimento, è quella si saper mettere a frutto la naturale
potenzialità della nostra natura, delle bellezze artistiche e dei
buoni frutti che questa terra ci offre contro ogni male portato dalla
disonestà e l'incapacità di chi ancora pretende di guidarci
politicamente con fini di interesse personale”
Nelle
parole di Alfio di Costa si scorge una illimitata passione verso la
terra che ama, ma anche una forte preoccupazione verso la pletora dei
politici che oggi si propongono attraverso le consuete retoriche
politiche che poco sembrano legare con le vere esigenze sociali della
Sicilia.
“Il
nostro progetto è valido e robusto poichè guarda alle risorse
naturali della terra ..perchè parte da una base dei valori naturali
predisponendosi in direzione di un'agenda politica e sociale che va a
definire i principi più consoni e connessi al territorio...al
contrario di come non fa certa retorica politica comune dei Partiti più
conosciuti che guardano ai consensi partendo da principi oggi ormai
desueti”. Desideriamo dare la dovuta forza ad uno Statuto
per poter realizzare quelle infrastrutture adatte alla naturale
crescita di un'isola tanto bella nell'interesse di un particolare
turismo”
Parole
nelle quali sembra riscontrarsi un contenuto pratico oltre che
naturale ed attraverso il quale.. il fondatore del nuovo Movimento
chiede ai cittadini un'attenzione particolare per il lavoro fin qui
svolto con passione ed in forza di risorse proprie. Una richiesta non
celata da parte di chi vuole offrire una speranza in più e maggiore
determinazione per lo sviluppo congenito di un territorio che
merita ogni rispetto.
“non
possiamo che autofinanziarci non avendo altri fondi, ma con ciò
dimostriamo, oltre ad una onesta passione in difesa dell'interesse
dell'isola, una eguale forza di volontà al fine di far comprendere
quanto è importante difendere le radici qualitative di una terra in
un contesto globalizzato che pare non lasciare spazio a prodotti
originari..frutti genuini..natura sana..arte incontaminata..ed una
lunga serie di bellezze incontestabili” ...La Sicilia è
nostra..difendiamola!
vincenzo cacopardo
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