23 feb 2016

Incontriamo ancora Alfio di Costa..


...che combatte una battaglia in nome di quei valori naturali di una terra oggi destinata ad un palese abbandono sociale.

Terminata la celebre premiazione culturale che ha reso onore e prestigio al suo movimento “Insieme si può” ..Alfio di Costa non ha perso tempo nel giro di impegni che lo vedono procedere in un percorso di informazione politica in favore della propria Regione. Una Regione che lui stesso grida di amare e per la quale si è profuso in un impegno senza sosta.

Non meritiamo di certo queste sorti per colpa di una politica che ormai da tempo non è in grado di leggere in profondità e con lungimiranza l'importanza dei valori esistenti nell'isola. Il nostro passato storico.. ricco di una straordinaria cultura.. ce lo impedisce quasi naturalmente. Ma non possiamo nemmeno procedere attraverso una rivoluzione inutile e pericolosa che guarda verso un becero separatismo. La strada da seguire per chi interpreta il nostro Movimento, è quella si saper mettere a frutto la naturale potenzialità della nostra natura, delle bellezze artistiche e dei buoni frutti che questa terra ci offre contro ogni male portato dalla disonestà e l'incapacità di chi ancora pretende di guidarci politicamente con fini di interesse personale”

Nelle parole di Alfio di Costa si scorge una illimitata passione verso la terra che ama, ma anche una forte preoccupazione verso la pletora dei politici che oggi si propongono attraverso le consuete retoriche politiche che poco sembrano legare con le vere esigenze sociali della Sicilia.

Il nostro progetto è valido e robusto poichè guarda alle risorse naturali della terra ..perchè parte da una base dei valori naturali predisponendosi in direzione di un'agenda politica e sociale che va a definire i principi più consoni e connessi al territorio...al contrario di come non fa certa retorica politica comune dei Partiti più conosciuti che guardano ai consensi partendo da principi oggi ormai desueti”. Desideriamo dare la dovuta forza ad uno Statuto per poter realizzare quelle infrastrutture adatte alla naturale crescita di un'isola tanto bella nell'interesse di un particolare turismo”

Parole nelle quali sembra riscontrarsi un contenuto pratico oltre che naturale ed attraverso il quale.. il fondatore del nuovo Movimento chiede ai cittadini un'attenzione particolare per il lavoro fin qui svolto con passione ed in forza di risorse proprie. Una richiesta non celata da parte di chi vuole offrire una speranza in più e maggiore determinazione per lo sviluppo congenito di un territorio che merita ogni rispetto.

non possiamo che autofinanziarci non avendo altri fondi, ma con ciò dimostriamo, oltre ad una onesta passione in difesa dell'interesse dell'isola, una eguale forza di volontà al fine di far comprendere quanto è importante difendere le radici qualitative di una terra in un contesto globalizzato che pare non lasciare spazio a prodotti originari..frutti genuini..natura sana..arte incontaminata..ed una lunga serie di bellezze incontestabili” ...La Sicilia è nostra..difendiamola!
vincenzo cacopardo




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