20 giu 2016

Le elezioni che segnano il passo....



Vincono il mov 5 Stelle e l'astensione..
di vincenzo cacopardo


A Roma trionfa la Raggi, ma a Torino fa di più l'Appendino che ribalta totalmente il risultato del primo turno. A Milano prevale di poco una stentata sinistra che porta Sala al comando di Palazzo Marino, mentre Bologna si conferma di sinistra con Merola e a Napoli...malgrado l'accentuato astensionismo.. si afferma il solitario sindaco uscente DeMagistris. Ma è di sicuro il risultato ottenuto dal Movimento 5 stelle a risultare sorprendente! Un risultato che condanna un sindaco bravo e retto come Fassino e che suona come una chiarissima risposta alla politica del PD renziano.

Nel dato di affluenza definitivo rimane eclatante lo scarto a Napoli tra il 54,12 del primo turno e il 35,97 di ieri. Più equilibrata la situazione a Torino dove l'affluenza segnava soltanto tre punti in meno rispetto al primo turno dal 57,17 al 54,41. Simile decrescita a Milano con il 51,80 contro il 54,65 precedente. A Roma lo scarto tra il primo ed il secondo turno si allarga: meno 7 punti dal 57,02 al 50,19 di ieri. A Bologna dal 59,65 del primo turno si scende al 53,15.

Si parla poco dell'astensione poiché in un secondo turno di amministrative si tende a prendere meno in considerazione. Ma questa astensione significa tanto! L'astensione è di sicuro una rinuncia e quindi un'assenza..una voluta mancata partecipazione..ma soprattutto un rifiuto e quindi un chiarissimo segnale di protesta. In questo quadro come si fa a non dare una lettura più attenta ad un percorso di pensiero che pare aver preso il sopravvento.

Quadro articolato, perdiamo contro il M5S ma battiamo le destre" Questa la dichiarazione che in modo alquanto inconcludente persiste in seno al Partito di maggioranza. Un Partito che incalza su una visione ormai lontana dalla realtà. Poco può infatti importare se si perde un po' da qua ed un pò meno da là... Malgrado l'enorme astensionismo..l'espressione di un consenso nel Paese Italia appare cambiato! E' mutato il modo di pensare e continuerà ..malgrado tutto..a modificarsi nel tempo l'ideazione verso una politica moderna: Ci si sta rendendo conto che la lotta politica del futuro non può più basarsi su una vecchia ideologia antitetica destra–sinistra, ma su una contrapposizione politica "antisistemica" avversa a quella "sistemica"...ad un modo differente di approcciarsi alla politica! Il chè potrebbe voler dire rompere il granitico muro di una concezione politica appartenente ancora al passato attraverso la forza di una innovazione mentale che protegga i principi stessi di una moderna democrazia...Se questo avverrà ..si potrà anche ringraziare il Movimento ideato da Grillo e Casaleggio!

L'ormai debole Partito di Berlusconi appare disperso nelle nebbie di un passato.. e le altre forze politiche restanti difficilmente potranno ottenere un miglioramento nei consensi. Se da un lato il tetragono Partito del giovane sindaco d'Italia Matteo Renzi procede con ostinata determinazione verso riforme che in qualche modo sostengono un vecchio sistema ricco di anomalie che pare far acqua da tutte le parti, da un altro lato, un Movimento più vicino alle esigenze di una gran parte dei cittadini penalizzati da questo incedere, si muove al ritmo di un affascinante politica antisistemica di rottura.


Non v'è dubbio che tutt'ora non si intravedono strade certe e sicure nella trappola riformista in cui sembra volerci rinchiudere l'attuale governo che ha sbarrato il passo al valore supremo di una società più democraticamente corretta. Ma arriverà comunque quel momento in cui in tanti potranno meglio comprendere l'importanza e la necessità di una politica più utile e funzionale per il futuro sviluppo. Queste elezioni benchè in un ambito amministrativo, hanno segnato un passo importante..al di là di ogni capacità da parte dei nuovi eletti!

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