di vincenzo cacopardo
Riportiamo il comunicato stampa di Gaetano Armao che si muove attraverso un
Movimento regionale per la difesa dei diritti di una Autonomia che
rappresenta un valore aggiunto per un'isola ormai politicamente
maltrattata. La nostra autonomia andava salvaguardata, ma ancora
oggi, se i siciliani potessero intravvedere l'importanza di un tale
valore, si potrebbe difenderla dandole forza...Ciò dipende proprio
da noi stessi e dalla capacità di figure capaci di sostenerla.
Difendere l'Autonomia significa anche difendere i valori di una terra
unica per le sue bellezze.
In
un territorio come il nostro... ricco di valori naturali
straordinari.. non si dovrebbe nemmeno porre il dubbio
dell'importanza di avere avuto uno Statuto Autonomo con in quale si
sarebbe potuto procedere in favore di quei principi più consoni per
la salvaguardia e la promozione della stessa regione...Qualunque politica
governativa locale ha mancato nel suo ruolo di portatrice di idee attraverso
l'uso di uno strumento che avrebbe reso facile la strada di uno
sviluppo sicuramente più logico e congenito.
Difficile
sgretolare quel muro che vede ancora nei Partiti consolidati nel
territorio siciliano vecchie logiche che perseverano massacrando
sempre più lo sviluppo dell'isola. L'arduo compito dei nuovi
Movimenti cresciuti nel territorio è quello e mobilitarsi per
sconfiggere una mentalità politica costruita su interessi in favore
di questi vecchi e radicati Partiti, un impegno che li obbliga ad uno
sforzo immane per due ragioni precise: L'una... per via del fatto che
chi è già dentro il sistema politico del territorio resta
avvantaggiato in quanto detiene da tempo le leve del potere avendo
appreso meglio come usarlo, l'altra.. poiché da parte degli stessi
cittadini siciliani vi è una gran disaffezione verso la stessa
politica.. tale da renderli ormai estranei da ogni interesse.
La
via del cambiamento politico per la Sicilia resterebbe quella
affidata al Movimento più grosso in termini di consensi ossia il Mov
5Stelle. Una organizzazione politica che parrebbe muoversi verso il
sociale per promuovere onestà ed equità. In realtà per quanto
riguarda la nostra Regione poco si è ancora visto da parte dei
pentastellati..e sullo stesso concetto di Autonomia non sembra
abbiano le idee ben chiare! In termini teorici quello che si propone
il Movimento di Grillo può essere giusto, ma dovrebbe essere
accompagnato oltre che da un programma adeguato anche da figure
rappresentative capaci di saper amministrare. Tuttavia in mano a
questo Movimento restano legate le sorti di una rottura verso il
passato che ancora nell'isola vede personaggi incollati a logiche
democristiane, centriste e di sinistra lontane nel tempo, ma che
continuano ad operare usando voti per sostenere a piacimento
maggioranze equivoche che hanno già portato l'isola verso il
disastro.. rendendola schiava di una politica centralista imperativa
e spesso persino autoritaria.
Non
vì è dubbio che nello Statuto siciliano vi siano i presupposti per
poter rendere più autonome alcune decisioni in favore del nostro
territorio di competenza...e questo non è poco..se non fosse che
negli anni passati non vi è stata una politica capace di sostenerlo
in favore di una politica più efficiente e lungimirante.
Gaetano Armao
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