L'architettura
ci insegna che sono le fondamenta le basi necessarie per poter
costruire una struttura solida!
di vincenzo cacopardo
C'è
chi ancora pensa a vecchie ed antiquate ipotesi per la politica del
Paese.
Per
quanto riguarda un centro destra a trazione moderata (termine comodo di cui ambedue i fronti politici opposti fanno uso), l'ipotesi è
quella della nuova figura di Parisi...Una figura che, per appartenenza di Partito, rimane costretta nello spazio di un ipocrita NO al referendum...Sappiamo bene che a d un leader come lui converrebbe il SI...Basterebbe questo per inquadrarlo come una personalita' legata ai vecchi principi!
Quella di Parisi è un'ipotesi dell'uomo nuovo che, in realtà,
tanto nuovo non pare essere, dato che il personaggio ha lavorato per
molto tempo accanto ed in simbiosi con la politica del passato. Ma
non può di certo essere questo l'argomento più importante ..quanto
il fatto che questa continua ricerca delle figure sembra
appartenere a quel modo di affrontare il futuro politico con la
mentalità del passato..Un modo poco opportuno che non potrà mai
fare crescere la Nazione!.. La ricerca primaria.. invero.. è
quella di guardare a nuove procedure per costruire le basi di un
sistema moderno per una politica più utile e funzionale..togliendo
di mezzo quei principi obsoleti che non ne permettono l'innovazione.
Sentire
ancora parlare e declamare una politica moderata.. è come quando si sente parlare in eccesso di
onestà!..Principi che sono una nota precondizione per
affrontare ogni tema del sociale . La retorica della rappresentanza di una
forza moderata, con programmi attendibili e uomini adatti a
realizzarli, più che arricchire un confronto democratico non
restituisce alcuna vera ed utile dinamica quando il percorso
prevede come fine una democrazia bipolare. Qualcosa che appare essere una autentica
contraddizione!
Il
termine stesso di democrazia non dovrebbe mai ammettere una divisione
in due! Un principio.. quello della democrazia.. che nasce perchè resti legato ad un sistema
proporzionale che le dia forza, utilità ed uguaglianza!..Immaginare
che un bipartitismo possa porre rimedi e rendere funzione ad una
democrazia è insensato. Potrà rendere forte un governo,.. ma mai
restituire alla democrazia la sua vera funzione naturale: Quando
una maggioranza si spacca..i problemi incalzano e la governabilità
ritorna inesorabilmente debole..sfociando nella peggiore doppiezza o
nell'arroganza assoluta! Non è dunque nascondendosi dietro queste formule
costrittive e false che si potrà ricostruire alla base un sistema
efficace!
L'architettura
ci insegna che sono le fondamenta le basi necessarie per poter
costruire una struttura solida!
Molti
nostalgici del nostro Paese pensano ancora che forze politiche come
Forza Italia.. (che attualmente conta poco) possono costituire uno dei
nuclei fondativi del futuro centro-destra....Ma dico: Come si fa?
Come si fa ancora a non intuire che ciò che è passato è passato!
Come si fa a non essere capaci di vedere oltre questi limiti segnati
da una visione, oltre che nostalgica, incapace di poterci far
crescere!
Si
parla ancora di soggetti politici attrattivi per i programmi..ma non
si affronta il vero problema che è proprio il programma di lavoro del campo, ossia del terreno in
cui si opera ..quel sistema istituzionale che fa acqua da tutte
le parti. Un problema la cui soluzione, per potere ottenere un
migliore risultato.. deve per forza tenere lontana ogni ideologia
destra- sinistra..In questa ottica, nel bene e nel male, il Movimento
5 Stelle si muove proprio per cambiare il metodo e la mentalità
vecchia di un sistema che ormai dimostra di far acqua da tutte le
parti. Che poi vi riesca o no..meno importa purchè si interpreti
come un Movimento di sfondamento di quella malsana mentalità
attaccata al passato e che vive di insicurezze apportate e sostenute
proprio dall'attuale sistema politico che pare non voler mollare la presa.
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