...Se davvero vogliamo..“Insieme si può'.”
“Se
una speranza ha la Sicilia di cambiare passo è quella di poter
cambiare il consenso! Cambiare in favore di un Movimento come il
nostro dove il fine sono i valori reali e non i perseveranti principi
che si ripetono costantemente nella politica dei grandi Partiti ormai
oscurati.”
Queste
le parole di Alfio Di Costa presidente fondatore del Movimento che
oggi in Sicilia richiama la maggiore attenzione in tutti i social.
Incontro
Di Costa per un caffè e mi racconta del suo lungo peregrinare tra
Nicosia (sua residenza) e Palermo..spostandosi anche per altre città
e paesi dell'isola. Non è stanco fisicamente.. malgrado il ritmo
costante dei suoi impegni, ma mi descrive una sorta di affaticamento
mentale dovuto dalla difficoltà di procedere nel dialogo con i
cittadini, in mancanza di risorse che gli altri Partiti hanno.
Risorse utili per diffondere un nuovo messaggio di speranza anche
attraverso i Media:
“Il
cittadino ormai percepisce del cambiamento in atto, ma rimane
impaurito sulle aspettative del nuovo... e questo è fin troppo
comprensibile..ecco la ragione per la quale occorrono risorse per
diffondere con serenità e senza fretta un messaggio di innovazione..
lungimirante in favore di un'isola ormai abbandonata da una
funzionale politica regionale. Il nostro Movimento si muove per
difendere un principio di Autonomia a favore dello sviluppo e non per
l'arricchimento della politica..ecco perchè occorrono risorse e
l'impegno di tanti che insieme possano dare corpo e forza ad un
Movimento che apre a nuove speranze.”
Gli
domando a cosa si riferisce concretamente quando fa riferimento alle
speranze e mi accorgo sempre di più del calore e della passione che
vi mette nel rispondermi:
“Le
speranze sono quelle di riuscire a preservare un patrimonio artistico
immenso e farlo fruttare attraverso il turismo, quello di difendere
la natura il verde e le coste e far fruttare la buona agricoltura..e
per far ciò occorrono le giuste infrastrutture e cioè strade, reti
ferroviarie ..buone autostrade..porti turistici e tutto ciò che può
essere utile per questo tipo di crescita..non certo petrolchimiche e
piattaforme!...Si tratta perciò, come ho già detto, di difendere
gli enormi valori dell'isola attraverso quelle linee guida utili e
funzionali ad un giusto sviluppo.. Sembra l'uovo di Colombo ..ma non
è così fino a quando si procederà con la solita politica delle
false ideologie che premia i vecchi principi e che ha rovinato tutto
il Paese Italia” favorendo anomalie e corruzione”
Scorgo
sempre più entusiasmo ed animosità nel modo di esprimersi
dell'ingegnere Alfio di Costa soprattutto quando si passa al discorso
sul referendum di Novembre:
“Noi
restiamo per il NO e non certo per una questione di principio contro
il Premier che di sicuro.. attraverso il suo governo.. non ha per
nulla premiato la Sicilia...siamo per il NO per motivi semplici che
qui sarebbe fin troppo esteso definire punto per punto...in concreto
questa riforma non cambia i difetti che aveva il bicameralismo
paritario ed è studiata su un principio che continuerà a premiare i
grandi Partiti...Ti sembra che con questa riforma potranno più
crescere i nuovi movimenti locali come il nostro che potrebbero
portare innovazione..o forse non saremo noi siciliani sempre più
succubi di una politica vecchio stampo guidata dai grandi contenitori
di consensi che ancora oggi padroneggiano vivendo sulle polveri di
una ideologia stravecchia e per nulla funzionale? “
Prima
di domandargli quale vero significato si nasconde dietro il nome del
suo Movimento... gli faccio i dovuti complimenti per la sua grinta e
per tutta la passione che non manca di scorgersi quando affronta ogni
tema della politica soprattutto in difesa della sua Isola: Di
Costa non tarda a rispondermi senza alcuna esitazione..
“Insieme
si può” non potrebbe mai intendersi come quel motto retorico per
cercare di riunire chiunque in una logica di potere..ma sta a
significare che i problemi di questa regione non possono che
affrontarsi insieme con forze nuove e generose dove tutti possano
partecipare alla costruzione di una vera e solida politica sociale di
innovazione”..Quindi io mi sento di dire ai siciliani che amano e
vogliono difendere i valori della propria terra : Perchè no? ..se
davvero vogliamo “Insieme si può..
vincenzo cacopardo