31 ago 2016

Ancora due parole con Alfio di Costa



...Se davvero vogliamo..“Insieme si può'.

Se una speranza ha la Sicilia di cambiare passo è quella di poter cambiare il consenso! Cambiare in favore di un Movimento come il nostro dove il fine sono i valori reali e non i perseveranti principi che si ripetono costantemente nella politica dei grandi Partiti ormai oscurati.”
Queste le parole di Alfio Di Costa presidente fondatore del Movimento che oggi in Sicilia richiama la maggiore attenzione in tutti i social.

Incontro Di Costa per un caffè e mi racconta del suo lungo peregrinare tra Nicosia (sua residenza) e Palermo..spostandosi anche per altre città e paesi dell'isola. Non è stanco fisicamente.. malgrado il ritmo costante dei suoi impegni, ma mi descrive una sorta di affaticamento mentale dovuto dalla difficoltà di procedere nel dialogo con i cittadini, in mancanza di risorse che gli altri Partiti hanno. Risorse utili per diffondere un nuovo messaggio di speranza anche attraverso i Media:

Il cittadino ormai percepisce del cambiamento in atto, ma rimane impaurito sulle aspettative del nuovo... e questo è fin troppo comprensibile..ecco la ragione per la quale occorrono risorse per diffondere con serenità e senza fretta un messaggio di innovazione.. lungimirante in favore di un'isola ormai abbandonata da una funzionale politica regionale. Il nostro Movimento si muove per difendere un principio di Autonomia a favore dello sviluppo e non per l'arricchimento della politica..ecco perchè occorrono risorse e l'impegno di tanti che insieme possano dare corpo e forza ad un Movimento che apre a nuove speranze.”

Gli domando a cosa si riferisce concretamente quando fa riferimento alle speranze e mi accorgo sempre di più del calore e della passione che vi mette nel rispondermi:

Le speranze sono quelle di riuscire a preservare un patrimonio artistico immenso e farlo fruttare attraverso il turismo, quello di difendere la natura il verde e le coste e far fruttare la buona agricoltura..e per far ciò occorrono le giuste infrastrutture e cioè strade, reti ferroviarie ..buone autostrade..porti turistici e tutto ciò che può essere utile per questo tipo di crescita..non certo petrolchimiche e piattaforme!...Si tratta perciò, come ho già detto, di difendere gli enormi valori dell'isola attraverso quelle linee guida utili e funzionali ad un giusto sviluppo.. Sembra l'uovo di Colombo ..ma non è così fino a quando si procederà con la solita politica delle false ideologie che premia i vecchi principi e che ha rovinato tutto il Paese Italia” favorendo anomalie e corruzione”

Scorgo sempre più entusiasmo ed animosità nel modo di esprimersi dell'ingegnere Alfio di Costa soprattutto quando si passa al discorso sul referendum di Novembre:

Noi restiamo per il NO e non certo per una questione di principio contro il Premier che di sicuro.. attraverso il suo governo.. non ha per nulla premiato la Sicilia...siamo per il NO per motivi semplici che qui sarebbe fin troppo esteso definire punto per punto...in concreto questa riforma non cambia i difetti che aveva il bicameralismo paritario ed è studiata su un principio che continuerà a premiare i grandi Partiti...Ti sembra che con questa riforma potranno più crescere i nuovi movimenti locali come il nostro che potrebbero portare innovazione..o forse non saremo noi siciliani sempre più succubi di una politica vecchio stampo guidata dai grandi contenitori di consensi che ancora oggi padroneggiano vivendo sulle polveri di una ideologia stravecchia e per nulla funzionale? “

Prima di domandargli quale vero significato si nasconde dietro il nome del suo Movimento... gli faccio i dovuti complimenti per la sua grinta e per tutta la passione che non manca di scorgersi quando affronta ogni tema della politica soprattutto in difesa della sua Isola: Di Costa non tarda a rispondermi senza alcuna esitazione..


Insieme si può” non potrebbe mai intendersi come quel motto retorico per cercare di riunire chiunque in una logica di potere..ma sta a significare che i problemi di questa regione non possono che affrontarsi insieme con forze nuove e generose dove tutti possano partecipare alla costruzione di una vera e solida politica sociale di innovazione”..Quindi io mi sento di dire ai siciliani che amano e vogliono difendere i valori della propria terra : Perchè no? ..se davvero vogliamo “Insieme si può..
vincenzo cacopardo

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