14 nov 2016

REFERENDUM: La forza del doppio ruolo e l'alterato uso dei mezzi di Stato

GLI ITALIANI DEBOLI..AMANO QUESTE FIGURE FORTI E DECISE E LE MISTIFICANO FACENDONE MITI...GLI ITALIANI FORTI AMANO VALORI E CONTENUTI E NON MITIZZANO NESSUNO.

di vincenzo cacopardo

Che ci possa essere il rischio di manipolazioni e brogli all'estero è anche probabile!...Per via dell'accanimento con il quale il nostro Premier ha deciso di affrontare questa battaglia non restandone neutrale..anzi fomentando una feroce lotta con l'appoggio di tutto il suo governo.

Nel silenzio di un Presidente della Repubblica che nulla esprime circa la lettera inviata dal premier ai cittadini non residenti, Renzi continua imperterrito come se nulla fosse in grado di arrestare ogni sua azione: 
Non si è mai visto.. nella storia della nostra Repubblica..un premier tanto discusso a cui tutto viene permesso con tale semplicità nella evidente consapevolezza di un ruolo governativo che dovrebbe non prendere parte attiva in una campagna referendaria.

Ma Renzi si fa forte dell'altro ruolo: quello di capo assoluto del Partito di maggioranza in uno scenario anomalo e compromissorio a cui pochi fanno attenzione!

Il doppio ruolo ormai accettato da quella stolta politica che guarda solo al principio di una governabilità forte voluta dall'alto (non essendo in grado di ricercare altre strade più eque e funzionali)..rappresenta oggi una autentica malformazione a danno della stessa democrazia..soprattutto quando, in questo caso, si tratta di referendum popolare! Se non si vuole percepire ed affrontare nel profondo questo problema, non si potrà mai comprendere quanto tutto ciò guasta la logica di un percorso di vera ed fattiva democrazia..Se a ciò aggiungiamo la lunga lista delle anomalie generatisi dopo la ineleggibilità del Parlamento che ha creato una ambigua maggioranza..possiamo di certo affermare una mancanza assoluta dei principi che regolano uno Stato democratico come il nostro che continuerà a portare tanti cittadini a non votare!

La doppiezza del ruolo(Premier -Capo del Partito) crea conflitti e genera ulteriori anomalie ed il primo a doversene accorgere dovrebbe essere il Capo dello Stato che in qualità di garante dei valori della nostra Costituzione..proprio sul metodo della riforma ..sarebbe potuto intervenire!

Sembra che il Governo continui ad usare in modo alquanto irregolare tutti i mezzi a disposizione per sostenere le ragioni del SI: Dagli elicotteri di Stato... agli aerei.. le auto..il personale..e tutte le risorse possibili... in una lotta sleale che, nel Paese della rassegnazione, sembra non sorprendere più nessuno!

La gestione del trasporto aereo di Stato, ad esempio, dovrebbe essere condotta in armonia con precisi obiettivi governativi. I voli di Stato limitati al Presidente della Repubblica, ai presidenti di Camera e Senato, al presidente del Consiglio dei ministri e al presidente della Corte costituzionale. Ma ogni istanza per la concessione dei voli di Stato deve sempre essere provvista da una documentazione attestante le circostanze che rendono impellente ed eccezionale l'utilizzo del mezzo: Nella fattispecie non sembra per nulla che l'uso di questi mezzi da parte del governo possa essere introdotto tra quelli impellenti ed eccezionali!



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