Cosa
è in realtà il CNEL..quali ruoli svolge ? Molti cittadini non hanno
ancora chiaro il suo compito e si formano un pensiero solo in base al
risicato risparmio promesso dalla riforma. Ma andiamo a vedere il suo
compito e se è veramente possibile sopprimere questo Organo previsto
dall'art 99 della Costituzione!
di vincenzo cacopardo
Il
Consiglio svolge la sua attività di consulenza elaborando
pareri, su richiesta del Parlamento, del Governo e delle Regioni e
predisponendo, di propria iniziativa, testi di osservazioni e
proposte sulla legislazione in itinere, sui maggiori temi della
politica economica, del lavoro e delle politiche sociali,
dell'ambiente, delle reti ed infrastrutture, delle politiche
europee e internazionali; nonché predisponendo rapporti
periodici, studi e indagini sui temi dell'andamento della congiuntura
economica, del mercato del lavoro, della contrattazione,
dell'immigrazione e della lotta alla criminalità.
Il
Cnel implementa e gestisce l'Archivio nazionale dei contratti
collettivi di lavoro, curandone la conservazione e
rendendo disponibile la libera consultazione dei testi contrattuali
all'utenza esterna. L'Archivio raccoglie gli accordi di
contrattazione collettiva, nazionale e integrativa, sia del settore
privato che del settore pubblico, depositati a cura delle parti
stipulanti, nonché gli accordi interconfederali del settore privato,
gli accordi governo-parti sociali e i contratti collettivi nazionali
quadro dei vari comparti pubblici.
Il
Cnel cura inoltre la realizzazione di alcune importanti banche dati,
quali la banca dati sull'immigrazione, la banca dati sul mercato del
lavoro, la banca dati sulle statistiche territoriali, nonché la
banca dati sulle professioni non regolamentate.
Secondo una intervista di Libero all'attuale presidente del CNEL Delio Napoleone ..sembrerebbe quasi impossibile sopprimere questo Organo che pare essere presente anche in altri Paesi e che, per trattato internazionale, dovrebbe continuare a sussistere. In pratica sia che dovesse affermarsi il SI o vincere il NO..in ambedue i casi sarebbe inattuabile poterlo sopprimere. Il Cnel durerebbe in ogni caso travestito sotto altra forma: Renzi potrà solo preoccuparsi di provvedere a cambiargli nome e o una dargli una forma diversa. Sappiamo comunque di certo che il personale oggi esistente nella struttura sarà sostenuto da un altro Organo!
L'operazione
pare tanto somigliare a quella delle Provincie ed Equitalia.
Se
davvero le cose stanno così..sarebbe forse una delle più
dequalificanti operazioni proposte con la solita sceneggiata del
risparmio!
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