12 gen 2017

Una figura nuova..per una Palermo da far rinascere

Un professore..un architetto..una figura nuova intensamente legata a Palermo, città nella quale vive e lavora e dalla quale si separa a malincuore. Ha frequentato il liceo scientifico Cannizzaro, dove, a suo dire, ha imparato molto da insegnanti indimenticabili e capaci.
di vincenzo cacopardo
Un curriculum di tutto rispetto, forse non preso in giusta considerazione da parte di tanti cittadini che guardano ad una possibile elezione delle consuete figure furbe e manipolatrici dei soliti Partiti che affrontano la politica con il talento della scaltrezza più che col sentimento dell'equilibrio ed il buon gusto. 
Ciro Lomonte è oggi candidato a sindaco di Palermo per un Movimento nuovo (indipendentista) “Siciliani liberi”..Al di là di ogni possibile considerazione sul Movimento che lo promuove, Lomonte è alla ricerca di una nuova visione della Sicilia.. centro di arte,natura e cultura, ma anche accorta nel processo di ricostruzione della sua capitale ormai allo sbando..Un architetto che intende promuovere innovazione tra buon gusto e funzionamento dei servizi necessari per una città che non deve più seguire l'abituale istinto di affidarsi ad una classe dirigente ormai provata nella sua scarsa competenza e nell'esercizio di una politica di interesse e di cattivo gusto.

Per il candidato.. il riscatto stà proprio nel buon gusto e nell'equilibrio necessario per far risorgere una città talmente compromessa e prima dei necessari servizi!  
Non sappiamo se Lomonte possa essere la carta vincente per far risorgere dalle ceneri la città di Palermo, ma possiamo esser certi che la sua volontà e la sua integrità morale , unita all'amore innato per l'arte, offrono agli stessi cittadini palermitani una possibile via d'uscita dalla rituale politica politicante che promuove sempre più interesse personale a beneficio dei Partiti ed in costante danno ad un benessere collettivo.
Tra le più importanti tappe della sua vita ha diretto dal 1990 al 1999 la Scuola di Formazione Monte Grifone (oggi Arces). Dedicandosi come architetto alla progettazione di suppellettili per il culto, si è avvalso della presenza a Palermo dei migliori artigiani nel campo dell’oreficeria sacra. L’amicizia instauratasi con questi maestri gli ha fornito gli spunti adeguati per dare vita nel 1996, all’interno della Scuola, a corsi per argentieri ed orefici: apprendisti, progettisti e restauratori. E' vicecoordinatore del Master di II livello in Storia e Tecnologie dell’Oreficeria. Una sintesi del lavoro ventennale svolto in questo ambito si trova in Ciro Lomonte, Guido Santoro, Ritorno al futuro. Antichi saperi per nuove occupazioni, Arces, Palermo 2011. Al Master è dedicato specificamente il volume (a cura di Guido Santoro) Sogni d’oro. Criticità ed eccellenze nella Sicilia post industriale, Arces, Palermo 2014.
Dal 2009 sono docente del Master di II livello in Architettura, Arti Sacre e Liturgia presso l’Università Europea di Roma. Nello stesso 2009 ha redatto e promosso l’Appello a Sua Santità Papa Benedetto XVI per il ritorno a un’arte sacra autenticamente cattolica, una raccolta di firme intesa a canalizzare le riflessioni di tutti coloro che sono insoddisfatti della condizione attuale delle arti verso la stesura di un manifesto per la loro rinascita. Il 17 settembre 2016 e stato nominato membro della Fabbriceria del Duomo di Monreale.
Nel 2015 ha deciso di estendere l’esperienza maturata con orafi e argentieri a quante più possibile forme di arte e artigianato, fondando l’Associazione Magistri Maragmae, che promuove la Monreale School of Arts & Crafts, una scuola superiore di arte e artigianato in cui maestri di grande valore trasmettono la propria arte a giovani dotati.
Ha pubblicato saggi in:
- Aa Vv, L’arte, la bellezza e il magistero della Chiesa, EDIVI & Edizioni Settecolori, Segni – Lamezia Terme 2012: Paradossi dell’architettura moderna per il culto;
- The Institute for Sacred Architecture, Volume 27 – Spring 2015: Starting again from zero? Why Modernist Architecture is not suitable for the Liturgy;
- Aa Vv, La gnosi dei perfetti nell’arte e nell’estetica, Sacra Fraternitas Aurigarum Urbis, Roma 2016: Ludens in orbe terrarum.
Fa tutt'ora parte del comitato di redazione de Il Covile. Membro fondatore del Gruppo Salingaros per la rigenerazione architettonica delle periferie e ha contribuito alla nascita della International Society of Biourbanism.


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